La bielorussa spiega la sua trasformazione, di come linfortunio abbia contribuito a dare un valore aggiuntivo alla sua vita e le abbia insegnato a godersi ogni singolo momento. Una lezione di vita. Victoria Azarenka sta pian piano macinando posizioni nella classifica WTA, dopo il calvario del 2014. La scorsa stagione, a causa del piede sinistro, quasi sempre dolorante, la bielorussa ha dovuto rinunciare a gran parte dei più importanti tornei.
Grazie al suo grande spirito e grazie alla sua grande forza, Vika è riuscita a recuperare dal lungo infortunio e ritrovare, giorno per giorno, il suo tennis. Ha inoltre acquisito uno stato danimo migliore, capace di farle apprezzare aspetti della vita da atleta che prima non vedeva. Una delle lezioni che ha dovuto imparare lex numero uno del mondo, nel corso del suo recupero, è la pazienza: non bisogna avere fretta di rientrare nel circuito. Beh, quando sono arrivata a Eastbourne sapevo di non essere sufficientemente in forma per essere competitiva.
Ma ho voluto comunque giocare il torneo perché era da molto, troppo tempo che non scendevo in campo. Ho dovuto inoltre imparare che la preparazione è la chiave del tennis: migliora il tuo gioco, la fiducia e la lucidità in campo, ha detto in una conferenza stampa ad Indian Wells. Linfortunio, il recupero, gli allenamenti nellombra e il fatto di non poter giocare i tornei più importanti hanno confermato che il tennis è veramente la sua vita. Il tennis è davvero la mia passione. Si attraversano sempre dei momenti difficili sia dentro che fuori dal campo, ma alla fine della giornata uno capisce cosa vuol fare nella vita e cosa gli piace. Ogni giorno è meraviglioso, quasi una benedizione e vivo il tutto positivamente.
Questo sport mi ha dato molto di cui esserne fiera e grata. Non si può essere tristi quando si entra in campo una gremita folla aspetta proprio te. Non posso non essere grata per tutto questo, dichiara la bielorussa, la quale affronta ogni giorno della sua vita in modo speciale e con più positività. Le è stato poi chiesto, in sala stampa, se fosse nata come campionessa oppure se fosse stata forgiata. Nemmeno lei stessa ha una risposta precisa ma prova a rispondere: Penso che il mio carattere sia stato influenzato da dove provengo, la Bielorussia.
Non ho avuto per nulla uninfanzia facile. Tutte le esperienze vissute, provenire da una famiglia quasi senza soldi e adesso essere qui, ad Indian Wells credo sia un lungo cammino da percorrere. Non so se i miei genitori sapevano che ero nata per essere una campionessa, ma hanno sempre voluto che io realizzassi il mio sogno di vincere uno Slam e di diventare numero uno del mondo. Quello era il mio sogno. Volevano vedermi felice ma soprattutto mi dicevano sempre di seguire il mio cuore. Credo sia tutto ciò si possa chiedere a dei genitori. Azarenka sta avendo un ottimo inizio di stagione in cui sta riscontrando il suo miglior tennis e buonissime sensazioni.
Tuttavia, non vuole forzare ulteriormente e sa che ha ancora tempo per trovare la forma perfetta e regolarità. Mi concentro su un passo alla volta. Ho ancora molta strada da fare e mi piace il fatto di dovermi rimettere in gioco. Ho passato una grande settimana a Doha, giocando e superando avversarie difficili. Quello che sto cercando ora è di riacquisire il mio ritmo e di giocare alla pari contro le migliori. Tutto ciò mi motiva ad entrare in campo e dare il meglio di me. Sento che sto migliorando giorno dopo giorno ma la strada è ancora lunga .
La sua prossima avversaria sarà la numero due del mondo, Maria Sharapova. La nostra rivalità è ormai nota nel circuito, lei è una delle mie più grandi rivali. Abbiamo giocato grandi partite. E probabilmente una delle migliori giocatrici della storia del tennis, quindi avere la possibilità di competere con Maria credo sia meraviglioso, ha detto Azarenka. Le partite come questa non possono che migliorare il mio gioco. Confrontarsi con le migliori mi dà ancora più forza e mi spinge al massimo. Ho bisogno di giocare il mio miglior tennis.
Sarà emozionante, non vedo lora! confessa Vika prima del match contro maria Sharapova. La nuova Azarenka ha davanti a sé unaltra sfida, lennesima di questo difficile periodo, e spera di cominciare con il sorriso la partita più attesa della giornata in campo femminile sul rovente cemento di Indian Wells.
Di Alessio Ravanelli