Il ritorno di Vika Azarenka: la bella notizia del 2020

NEW YORK, NEW YORK - AUGUST 29: Victoria Azarenka of Belarus poses with the winner's trophy during the Western & Southern Open at the USTA Billie Jean King National Tennis Center on August 29, 2020 in the Queens borough of New York City. Her opponent, Naomi Osaka of Japan, withdrew before the start of their final match. (Photo by Matthew Stockman/Getty Images)

Di notizie belle nel 2020 ce ne sono state ben poche. Nel mondo del tennis però ce ne è sicuramente una capace di strappare più di un sorriso: il ritorno al top di Victoria Azarenka.

La bielorussa che sembrava destinata ad osservare il declino della sua carriera tennistica – anche a causa delle vicende giudiziarie legate alla custodia del piccolo Leo – è invece tornata a far parlare di sé per le sue vittorie.

Victoria Azarenka-Leo

A raccontare il suo exploit in questa stagione è stata la stessa Vika Azarenka in un’intervista a CGTN Sports: “Per me non è stata una sorpresa, ho sempre creduto nei miei mezzi. Sapevo che una volta tornata in forma fisicamente avrei ripreso laddove avevo interrotto” ha spiegato.

Mi sono sempre allenata per potermi esprimere al massimo in campo e raggiungere il successo. Certo dopo un periodo difficile non è detto che i risultati arrivino subito” ha sottolineato la 31enne di Minsk tornata a ridosso della Top 10 del ranking WTA con la sua 13esima posizione.

Nel 2020 per lei è arrivato anche il titolo a Cincinnati nella finale – non disputata – contro Naomi Osaka mentre si è dovuta accontentare del secondo posto agli US Open, nella replica sul campo dell’ultimo atto precedente.

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Tante vittorie, qualche sconfitta ma – nonostante tutto – un annata destinata a restare ben impressa nella mente della bielorussa che è stata premiata dalla Women’s Tennis Association che le ha conferito il “Best Comeback Award“.

Adesso, nel mirino di Victoria Azarenka ci sono gli Australian Open 2021. A Melbourne, questa volta, torna ad essere un’avversaria temibile, lei che ha già alzato al cielo quel trofeo per due anni conscutivi nel 2012 e nel 2013.

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