Il tennis a volte sa essere molto cattivo, sia sul campo che fuori. In questo caso, è stata la sorte a far sì che due campionesse come Petra Kvitova, 2 volte vincitrice slam, e Serena Williams, 23 volte vincitrice slam, si sfidino subito, al secondo turno di un Premier 5. Sebbene Serena abbia notevolmente migliorato il suo ranking (27 al mondo attualmente) grazie alla finale di Wimbledon, non è ancora in grado di aspirare alle teste di serie nei Premier.
Per il pubblico sarà sicuramente un piacere poter assistere di questo livello a inizio torneo, senza dover attendere un’ipotetica finale, ma purtroppo una delle due dovrà abbandonare prematuramente Cincinnati. Meno contenti saranno gli organizzatori, soprattutto nel caso in cui dovessero perdere la giocatrice di casa.
Sullo stato di forma della Williams, ogni dubbio sorto in seguito al match contro Konta a San José è svanito ieri sera, dopo una grandissima prestazione contro una giocatrice sempre insidiosa come Daria Gavrilova. Dubbi invece su Petra Kvitova, che sembra essersi spenta da Wimbledon a questa parte. Dopo un ottima stagione fino ai tornei di preparazione pre-Wimbledon, la ceca non è riuscita a confermare i buoni risultati. Sconvolgente l’uscita al primo turno a Londra, meno quella contro Bertens la scorsa settimana.
CHI È LA FAVORITA? – Per entrambe le giocatrici si tratta di una nuova fase della loro carriera: Kvitova ha rischiato di non prendere più una racchetta in mano dopo l’aggressione nel dicembre 2016; Williams invece ha rischiato di perdere la vita a causa di un’embolia polmonare dopo il parto, meno di 12 mesi fa.
Nonostante abbia subito la sconfitta più pesante della sua carriera appena due settimane fa, Serena è probabilmente la favorita in questa sfida anticipata contro Kvitova. Cincinnati è un torneo importante, veloce, che piace particolarmente alla statunitense. La vittoria netta di ieri mostra la sua voglia di vincere, nonostante lo abbia già fatto in ampia misura. Inoltre, bisogna considerare che lo slam di casa si avvicina sempre di più, ed è proprio lì che la Williams punta a fare bene. La finale di Wimbledon sarebbe un risultato sarebbe più che soddisfacente per moltissime giocatrici, ma non per Serena. La sconfitta non è nel suo DNA e la voglia di riscattarsi sarà sicuramente altissima.
GLI US OPEN SI AVVICINANO – Mancano meno di due settimane all’ultimo slam stagionale, ma Serena Williams sembra già essere focalizzata sul trofeo di New York. Per lei potrebbe essere il ventiquattresimo slam, che le permetterebbe di raggiungere Margaret Smith Court, lei che ha vinto più slam di tutte nella storia. Lo slam è di importanza fondamentale per l’americana, tant’è che il suo outfit Nike personalizzato lo conferma. Vestito bianco per la sessione diurna, vestito nero per la sessione serale, il tutto arricchito da un’elegante gonna. Molto particolari anche le scarpe, argentate, che portano immancabilmente il suo nome.
Il match di oggi sarà un ottimo test di preparazione in ottica slam. Attenzione a non sottovalutare l’avversaria odierna. Sappiamo bene quanto possa essere ingiocabile una Kvitova al 100%. Forse la ceca, dopo Serena Williams, è la più devastante in campo. Nonostante sia da un po’ di settimane che non vediamo quella Kvitova, non è escluso un ritorno di fiamma improvviso. Gli head to head recitano 5-1 a favore della statunitense, ma solo il match di stasera ci dirà come andrà il loro settimo confronto diretto.