Sarà una finale delle prime volte quella che andrà in scena in questa edizione di Wimbledon per il circuito femminile. Elena Rybakina e Ons Jabeur si apprestano a scrivere una nuova pagina di storia del tennis WTA.
Due protagoniste per i rispettivi paesi. La tunisina, classe 1994, sarà infatti la prima tennista araba e proveniente dal Nord Africa a raggiungere e, di conseguenza scendere in campo, in una finale Slam.
Si regala una semifinale da sogno, chiusa in due set con un doppio 6-3 contro Simona Halep – campionessa sull’erba inglese nel 2019 – invece la 23enne nata a Mosca ma naturalizzata kazaka che fa segnare un record. Mai nessuna giocatrice kazaka aveva raggiunto prima una finale in un torneo del Grande Slam.
Sarà un ultimo atto che, indipendentemente dal risultato finale, resterà nella storia. E, al match arrivano entrambe dopo un cammino entusiasmante. Solo un tentennamento per Elena Rybakina, ai quarti di finale contro Ajla Tomlianovic, con il match portato al terzo set.
Sotto i colpi della classe 1999 cadono nomi prestigiosi: Coco Vandeweghe, Bianca Andreescu, Petra Martic solo per citarne alcuni. Fatica un po’ di più Ons Jabeur a cui servono 3 set sia nei quarti di finale contro Marie Bouzkova sia in semifinale contro Tatjana Maria per strappare il pass verso la finalissima.
Wimbledon si prepara ad incoronare la sua nuova regina. Le due giocatrici, invece, si regalano il palcoscenico forse più prestigioso per provare a mettere in bacheca il primo titolo in un torneo del Grande Slam. E, l’attesa cresce ogni momento di più.
