Il torneo dell’All England Club avanza senza intoppi. Tante sono le sorprese, ma altrettante le vittorie delle esperte come Simona Halep. L’ex campionessa del 2019 ha liquidato in due set, lasciando appena 3 game a Paula Badosa che sembrava poter proseguire il suo cammino indisturbata. La Halep colleziona così 11 vittorie consecutive qui a Wimbledon. La sua scia di vittorie è ancora aperta perché nel 2020 il torneo non c’è stato causa pandemia e nel 2021 la rumena non ne ha preso parte per infortunio. Nel match contro la spagnola, Simona ha mostrato il suo miglior tennis che le ha consentito di imporsi molto agevolmente sulla n. 4 del seeding.
Con questa vittoria la Halep si pone come candidata n.1 per la finale, nei quarti incontrerà Amanda Anisimova, che farà sicuramente di tutto per sbarrarle la strada. L’americana ha continuato il suo percorso indisturbata e senza fare “rumore”, fino ad arrivare ai quarti di finale. Non può nulla contro di lei Harmony Tan, sconfitta in due set. La favola della francese era iniziata dopo la vittoria contro una Serena Williams decisa a sparare le sue ultime cartucce, per poi continuare con la vittoria ai danni della padrona di casa Katie Boulter. Anisimova è al top della forma e si prospetta una vera e propria battaglia ai quarti con Simona Halep.
Sarà tutto tedesco invece, il derby ai quarti di finale tra Tatjana Maria e Jule Niemeier. Le tenniste hanno eliminato dal torneo rispettivamente Jelena Ostapenko e l’inglese Heather Watson. Si sono spianate la strada fino ai quarti meritandosi di poter competere a questi livelli, battendo avversarie come Maria Sakkari e Annett Kontaveit, n. 5 e 2 del seeding.
Ons Jabeur ha dovuto superare un’altra avversaria che sull’erba si trova benissimo, al punto di essere una campionessa di doppio a Wimbledon, la belga Elise Mertens. Nonostante la fatica del primo set –conclusosi al tie-break con la vittoria della tunisina – Jabeur riesce a imporsi in due set (7-6, 6-4) staccando il pass per i quarti di finale. Il repertorio di palle corte è infinito e ogni volée è un capolavoro per la tunisina. La testa di serie n. 3 dovrà vedersela con una delle sorprese del torneo, che ha liquidato in due set la francese Caroline Garcia, Marie Bouzkova.
L’australiana Ajla Tomljanovic, dopo aver battuto colei che ha interrotto la striscia di vittorie di IgaSwiatek, cioè Alizé Cornet, dovrà vedersela con la furia kazaka Elena Rybakina. L’australiana, che parte sfavorita, sembra tuttavia avere le carte in regola per farcela.
I quarti femminili del torneo più prestigioso del mondo sono sempre una sorpresa, e nel 2022, “edizione esibizione”, stiamo assistendo al tennis delle tenniste migliori del circuito, ma anche alle capacità di quelle che sono riuscite a imporsi e a farsi strada sin dalle qualificazioni. Tra chi cerca sempre di garantire continuità e chi è un pilastro nascente, tutte si sono destreggiate sin dall’inizio per realizzare un sogno: alzare al cielo il trofeo di Wimbledon.
Melania Malavenda