Wimbledon, Day 7: si interrompe il cammino della Vinci, battuta dalla Vandeweghe

La tarantina, testa di serie numero 6, deve abbandonare anzi tempo il torneo, sconfitta in due set dall'americana Coco Vandeweghe. Non riesce dunque l'italiana a centrare la seconda settimana dello slam londinese. Sconfitta nettamente la Bacsinszky.

Middle Sunday fatale per Roberta Vinci, la pugliese sconfitta in due set dall’americana Vandeweghe con un netto 6-3 6-4 in un’ora e 9 minuti di partita saluta prematuramente il torneo di Wimbledon. Dopo la Muguruza, testa di serie numero 2, e la Kvitova, testa di serie numero 10, l’italiana è la terza top ten ad esser stata eliminata. Nonostante la sua illustre classifica, la tarantina non è riuscita a centrare neanche stavolta la seconda settimana del torneo, traguardo che le manca da ben 3 anni. Altra tennista a dover salutare il torneo è la svizzera Timea Bacsinszky, totalmente dominata dalla russa Anastasia Pavlyuchenkova, la quale nelle ultime settimane sta ritrovando il suo miglior tennis. Dopo una maratona durata più di due ore, anche la connazionale Kuznetsova ha la meglio sull’americana Stephens.

VANDEWEGHE IMPECCABILE – Americana pressochè perfetta nel primo set, solida sia con il servizio che con il diritto ed il rovescio. D’altro canto errori banali da parte della tarantina hanno consegnato il set alla statunitense. Un doppio fallo nel quarto game ha portato l’avversaria a palla break, la quale ne ha approfittato subito ed ha centrato il primo allungo del match. La grande percentuale di punti raccolta con la prima di servizio ha aiutato di certo la Vandeweghe a far suo questo parziale, zero palle break concesse alla pugliese e due ace messi a segno. L’italiana è apparsa anche molto nervosa e frustrata per non aver trovato una contromossa alla spaventosa potenza dell’americana.

POCHI PROBLEMI – Nel secondo set la giovane statunitense strappa subito il servizio alla rivale e si porta avanti nel punteggio. Nel game successivo la Vinci con un moto d’orgoglio riesce a brekkare per la prima volta nel match l’avversaria e riporta l’incontro in parità, alludendo a qualche piccola chance di rimonta. Cosi non è, poichè la Vandeweghe ritorna a spingere da fondo campo ed a riconquistare nuovamente un break di vantaggio. Grazie alla potenza ed all’efficacia del suo servizio, l’americana riesce a conquistare il match ed a centrare il quarto turno.

SPRAZZI DI PAVLYUCHENKOVA – Vittoria convincente della 25enne russa. Partita equilibrata nel primo set, dove la numero 23 al mondo è stata brava ad approfittare dell’unico passaggio a vuoto della svizzera ed a conquistare il parziale. Il set successivo è un dominio della russa, la quale grazie a due break riesce a placare ogni tentativo di rimonta dell’elvetica e dopo chiude 1 ora e 20 chiude con il punteggio di 6-3 6-2.

KUZNETSOVA IMMORTALE – La tennista di San Pietroburgo batte dopo 2 ore e 29 l’americana Sloane Stephens, guadagnandosi un ottimo quarto turno contro Serena Williams. La russa dopo aver sprecato un set point nel primo set, cede di schianto al tie break per 7-1. Nel secondo parziale però la guerriera russa alza il livello del suo gioco, concedendo veramente le briciole all’avversaria. Con un netto 6-2 porta il punteggio in parità, allugando il match al terzo set. Nel parziale decisivo, l’americana si trova avanti 5-2 ed a due punti dal match, ma l’esperienza e la grinta della russa hanno la meglio sulla statunitense, rimontata fino al 5-5. Nel 13esimo game arriva il break per la 31enne russa, dopo aver annullato una palla break delicatissima, si aggiudica il match per 8-6.

I risultati:

C.Vandeweghe d R.Vinci 6-3 6-4

A.Pavlyuchenkova d T.Bacsinszky 6-3 6-2

S.Kuznetsova d S.Stephens 6-7(1) 6-2 8-6

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