WTA 1000 Madrid: Swiatek vince il suo 20esimo titolo, è la prima volta a Madrid

Iga Świątek batte Aryna Sabalenka ed è regina di Madrid per la prima volta. 20esimo titolo in carriera e ancora record.

La finale più lunga nella storia del torneo – Ana Ivanovic scrive sul suo threads “Che finale! Un livello altissimo di tennis durante tutto il match. Gioco potente da parte di entrambe le giocatrici. Congratulazioni Iga Swiatek per il fantastico torneo giocato” – ci regala il match femminile dell’anno, d’altronde, quando si scontrano Swiatek e Sabalenka lo spettacolo è assicurato.

La n. 1 e la n. 2 del mondo sono avversarie nell’ultimo atto del WTA 1000 di Madrid. Servono 3 ore e 11 minuti di partita ad Iga Swiatek per confermare il suo dominio e trionfare in un match che ha lasciato tutti col fiato sospeso dall’inizio alla fine. La polacca deve annullare 3 match points per diventare regina di Spagna per la prima volta in carriera: 7-5, 4-6, 7-6(7) il punteggio in favore di Swiatek. Nonostante negli ultimi anni il circuito WTA abbia trovato un suo equilibrio e una sua stabilità – sono sempre più comuni semifinali e finali in cui si scontrano le teste di serie migliori al mondo – da quando Iga Swiatek è diventata numero 1 del mondo – si era appena ritirata Ashleigh Barty – non l’ha più abbandonato. Sabalenka e Rybakina cercano di spodestarla da tempo, ma Swiatek cade sempre in piedi e, cosa più importante, vince quasi sempre. “Quasi” perchè Sabalenka ha raggiunto la gioia della vetta mondiale, effimera però, perchè Iga, negli ultimi anni ha vinto tutto e battuto ogni record. Sul Manolo Santana la numero 1 del mondo si prende la rivincita della finale del 2023, quando era stata proprio Aryna a tornare a casa con la coppa. Durante l’ultimo atto, Iga ha martellato come fa di solito, e nonostante questa sia una caratteristica anche del gioco della bielorussa, quest’ultima non è riuscita a contrastare con la necessaria costanza il ritmo incessante della polacca. Iga non è perfetta, ma fa di tutto per portare a casa il ventesimo titolo in carriera al termine della finale più lunga dell’anno. Swiatek è la prima giocatrice al mondo tra tutti – uomini o donne – nata nel nuovo millennio a vincere 20 titoli; un altro record per lei. A 23 anni non ancora compiuti consolida sempre più la vetta del ranking e raramente qualche collega riesce a batterla, ma nessuna mai a impensierirla. Probabilmente è periodo di tanti duelli e rivalità, in cui agli ultimi atti dei tornei vedremo spesso Swiatek, Sabalenka o Rybakina in corsa per il titolo.

Sicuramente, se questa sarà la forma della polacca a Roma, dopo la settima vittoria su 10 sulla n. 2 al mondo, assisteremo al foro ad una scena simile a quella avvenuta sul Manolo Santana. Nonostante la voglia di Swiatek di portare a casa il titolo, inizialmente Sabalenka resiste e pareggia i conti. Entrambe mettono in campo vincenti che sfidano le regole della fisica. Ma ciò non basta alla bielorussa, che riesce a portare il match al tie-break, ma è lì che la maggior parte delle avversarie di Iga non vedono via d’uscita. Anche se Aryna riesce a mantenere discrete percentuali con la prima e buone risposte in uscita dal servizio, Iga fa meglio: vince 4 punti in più in totale, salva 6 palle break e annulla 3 match points per farsi incoronare regina di Madrid. Swiatek festeggia meritatamente il trionfo, ma qualcuno sperava che sul podio ci fosse lo spazio per entrambe, perchè per il gioco portato a Madrid e messo in campo in particolare con Swiatek – ma in realtà durante tutta la settimana spagnola – anche Sabalenka meritava la vittoria.E ora chi dirà che il tennis femminile è noioso?” esordisce la n°1 del mondo, della race e delle ultime stagioni a fine partita, facendosi trasportare da una rara emozione. A soli 22 anni – a fine maggio 23 – Iga Swiatek vince, dunque, il 20esimo torneo della carriera, diventando la più giovane a conquistarne così tanti da Wozniacki nel 2012, nonché la polacca più titolata di sempre in singolare, raggiungendo Radwanska a quota 20, e ha solo 22 anni. La polacca vince ininterrottamente almeno un big title su terra da cinque anni consecutivi: meglio di lei, nella storia della WTA, hanno fatto solamente Evert  – dal 1972 al 1977 inclusi – e Graf – dal 1991 al 1996 inclusi –due delle più grandi campionesse nella storia del tennis femminile.

Le dichiarazioni della campionessa al momento della premiaizone:Aryna, è stata una finale incredibile, è sempre una grande battaglia contro di te. Mi hai obbligato ad essere una giocatrice migliore e per questo ti ringrazio. Grazie al mio team, non so che cosa dire di più per rendere speciale questo momento, grazie per avermi seguito e capito. Non sarei qui senza di voi, speriamo di poter continuare così. Scusate sono molto stanca, grazie anche al pubblico per essere rimasti fino alla fine, siete già pronti per il prossimo anno!“.

Arrivate dopo la solita gentilezza e cortesia e dopo una sconfitta dura da digerire Sabalenka risponde: “Lo scorso mese è stato molto intenso per me, grazie per questo fantastico torneo. Per me l’atmosfera qui è stata sempre molto speciale. Ho cercato di rendere il match più lungo possibile. Scusami, mi sono un po’ persa, forse dovrei ringraziarti e complimentarmi con te per il torneo che hai giocato – riferendosi ad Iga – Chissà che non ci si incontri l’anno prossimo. Questo è forse il match più lungo che abbiamo giocato, spero vada meglio il prossimo anno. Grazie al mio incredibile team, vi siete sempre dedicati a me, mi tenete sempre in grande considerazione. Siete la mia squadra in tutti i sensi“.

Tennis – Madrid Open – Park Manzanares, Madrid, Spain – May 4, 2024 Poland’s Iga Swiatek celebrates with the trophy after winning her final match against Belarus’ Aryna Sabalenka REUTERS/Susana Vera TPX IMAGES OF THE DAY

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...