Il primo turno del WTA 1000 di Montréal è in archivio; splendide prestazioni da parte delle 2 italiane approdate al secondo turno: Camila Giorgi e Jasmine Paolini, le quali hanno avuto la meglio rispettivamente su Bianca Andreescu e Donna Vekic.

Altre notizie sorprendenti provengono dal Court Rogers e dal Court Central: sul primo campo menzionato Danielle Collins vince con un doppio 6-2 sulla favorita Elina Svitolina, rientrata a pieni meriti nel circuito dalla vittoria del torneo 250 di Strasburgo. Sul centrale, invece, fa il suo “esordio” dopo 3 anni di assenza Caroline Wozniacki; l’ex numero 1 del mondo non fa sconti alla qualificata Birrell imponendosi con un doppio 6-2. I canali social ufficiali della Women’s Tennis Association recitano in merito alla prestazione della tennista danese: “back like she never left” asserendo che la campionessa degli Australian Open 2018 abbia ripreso come “se non si fosse mai assentata”. Vince e merita di vincere Wozniacki, portando in campo un tennis che difficilmente si dimentica, lo stesso tennis che l’ha portata sulla vetta del mondo, dominata per 71 settimane dal 2010 al 2012 e poi di nuovo a partire da gennaio 2018. Per lei, al secondo turno, un ostacolo ostico, la vincitrice di Wimbledon, Marketa Vondrousova, decisa a mostrare lo stesso tennis che l’ha portata all’incisione del suo nome sul prestigioso trofeo londinese, anche sul cemento canadese.

Fonte di stupore e gioia sono soprattutto le prestazioni derivanti dalle tenniste azzurre.
Jasmine Paolini, sfavorita contro la numero 22 del mondo, Donna Vekic, vince dovendo giocare un tie-break al primo set, con cui riesce a spianarsi la strada per il secondo vinto per 6 giochi a 2. Con 80 punti totali conquistati e più del 70% di prime messe in campo, l’italiana mantiene l’equilibrio meritando la vittoria del primo parziale e domina il secondo, approfittando bene del calo dell’avversaria rivelatasi molto fallosa sin dall’inizio del secondo set.

Partita molto veloce è quella di Camila Giorgi. Sulla carta sfavorita perchè opposta a Bianca Andreescu, padrona di casa e n. 41 del ranking mondiale – è stata n. 4 al mondo – ma Camila non si fa impensierire: è tutto fin troppo facile per lei, che riesce a battere l’avversaria in 1 ora e 35 minuti di match in cui la tennista azzurra si è rivelata ingiocabile, soprattutto dalla parte del rovescio. 6-3, 6-2 è il punteggio che vede sul tabellone la tennista canadese a fine partita ed è costretta ad abbandonare precocemente il palcoscenico casalingo. Giorgi, durante il match, annulla 5 palle break su 5 concesse e porta a casa 3 delle 8 offerte dall’avversaria, quanto basta per ottenere un ottimo vantaggio e chiudere agevolmente entrambi i parziali. Al secondo turno, le azzurre ancora in gara dovranno vedersela rispettivamente contro Madison Keys, che ha battuto una ormai stanca Venus Williams 6-2, 7-5 e Petra Kvitova, rinata proprio in questo 2023 grazie ai titoli a Miami e a Berlino. Per Camila sarà il quinto scontro diretto con la tennista ceca, match che stabilirà chi avrà il primato nei testa a testa.
I restanti match di primo turno non riservano particolari sorprese, dispiace il risultato negativo di Bronzetti, molto sfortunata nel sorteggio, alla quale Belinda Bencic – t.d.s. n. 12 – non lascia scampo. 6-2, 6-3 è lo score in favore della svizzera. Primo turno facile anche per Azarenka e Kasatkina, vincitrici in 2 parziali rispettivamente su Magda Linette ed Elise Mertens. Fuori, oltre Bianca Andreescu, anche la connazionale Rebecca Marino, sconfitta da Katie Boulter. L’unica rimasta in rappresentanza del paese del torneo ospitante è Leylah Fernandez, la cometa del 2021, che approda al secondo turno grazie ad un utile risultato ai danni della qualificata Stearns. Molta rappresentanza proviene anche da parte della Repubblica Ceca. A seguito di Vondrousova,  approdano al secondo turno anche Muchova, Kvitova – come detto prima affronterà Giorgi – Bouzkova e Pliskova. Per quest’ultima, che l’ha spuntata al terzo set contro Zhu – dovendo pareggiare i conti al secondo con un tie-break – sarà un’impresa difficile quella che l’aspetta al secondo turno, ossia dover fronteggiare Iga Swiatek.
Nessun problema per la semifinalista di Washington, Jessica Pegula, e molti segnali di ripresa si vedono anche dalle parti di Beatriz Haddad Maia che sfiderà Leylah Fernandez al secondo turno, in un bel match sicuramente da non perdere.