WTA 250: sfuma il titolo a Paolini, Timofeeva trionfa a Budapest

Si concludono i tornei 250 della settimana. Paolini per poco. Timofeeva rientra da Lucky loser e vince la finale a Budapest.

Sono passati 8 giorni dal trionfo inaspettato di Marketa Vondrousova a Wimbledon e gli appuntementi del circuito femminile continuano. Grande protagonistala della settimana è la terra rossa di Palermo con il suo torneo 250, affiancata dal Poli-Farbe Budapest Grand Prix. 
WTA 250 Palermo
Le tenniste italiane sono sempre presenze importanti al Palermo ladies open, quest’anno difende i punti della semifinale dell’anno scorso e approda all’ultimo atto del torneo Jasmine Paolini. L’italiana, nel 2022, aveva affrontato Lucia Bronzetti in un match in cui quest’ultima aveva trionfato in rimonta, per poi vedersi scivolare via la gioia finale per mano di Camila Begu. Nel 2023 Paolini supera l’ostacolo semifinale e raggiunge l’ultimo atto del torneo, sfortunata peró, l’italiana, deve affrontare Qinwen Zheng – t.d.s. n. 2 – che trionfa col punteggio 6-4, 1-6, 6-1. Sfuma, dunque, il secondo titolo in carriera per Paolini che, peró, torna a casa sicuramente soddisfatta di ottime prestazioni, su tutte quella contro la t.d.s. n. 1 del torneo, Daria Kasatkina, eliminata dalla tennista azzurra ai quarti di finale con lo score 6-4, 4-6, 6-3. Deve lottare sin dal primo turno Jasmine – la spunta sempre in tre set – ma sulla terra rossa si sente a suo agio ed è proprio in semifinale che elimina la spagnola Sorribes Tormo in due set, rifilandole addirittura un 6-0 al parziale decisivo. Queste importanti prestazioni peró non bastano a garantirle la vittoria e la cinese Zheng le strappa il titolo in 2 ore e 15 minuti. La tennista azzurra non sfrutta le palle break concesse – ne converte 3 di 10 – e nonostante le percentuali al servizio più alte rispetto all’avversaria – 81% di prime in campo contro il 49 della cinese – soffre molto gli scambi lunghi, soprattutto al primo e al terzo set.

WTA 250 Budapest
A Budapest, invece, dopo lo scandalo del primo turno tra la wild card Toth e la t.d.s. n. 2 Shuai Zhang, è proprio la finalista Kateryna Baindl ad eliminare la tennista ungherese al secondo turno e fare giustizia dell’accaduto. La numero 1 del seeding, Bernarda Pera, è eliminata al primo turno, rendendo possibile il derby tra le russe Shnaider e la lucky loser Timofeeva. È proprio quest’ultima che si fa strada fino alla finale, giocata contro Baindl e vinta dalla russa in tre parziali, con lo score 6-3, 3-6, 6-0. Timofeeva vince contro l’ucraina da Lucky loser, dopo aver battuto in semifinale la t.d.s. n. 9 Podoroska. Marija vince così il suo primo torneo 250 da n. 246 del mondo. Nel match contro Baindl regna equilibrio tra le due, almeno fino al terzo parziale, durante il quale la russa alza il livello, consentendo soltanto qualche 15 all’avversaria, che non riesce a cambiare dallo score i 0 giochi conquistati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...