Sono appuntamenti ricchi quelli in Medioriente, sia in termini di livello di tennis che di montepremi. Doha e Dubai sono ormai da anni una tappa importante del tour, scelta non solo per i punti in palio ma anche per la bellissima location. Sono stati tanti i forfait quest’anno a Doha, tra cui quelli di Barty, Halep, Swiatek, Kenin, Vondrousova e Andreescu, iscritte inizialmente, oltre alle varie grandi assenti, come Osaka e Williams. La qualità rimane comunque altissima e fin da oggi ci saranno match spettacolari a cui assistere, dunque vediamo più nel dettaglio chi avrà più chances di spingersi fino in fondo e sollevare il trofeo.
Il primo spicchio di tabellone è capitanato da Elina Svitolina, che dopo la sconfitta contro Pegula a Melbourne e la separazione da Monfils è a caccia di soddisfazioni. Per lei potrebbe esserci un esordio particolarmente ostico contro la rientrante Amanda Anisimova, che non è potuta volare in Australia a causa della positività al Covid19, e che quindi potrebbe non essere ancora in piena forma. L’altra testa di serie presente è Victoria Azarenka, anche lei caduta al cospetto di Pegula a Melbourne e apparsa in difficoltà fisica. Partirà da Svetlana Kuznetsova il suo cammino, ma il grosso problema è al secondo turno contro Rybakina, sempre a suo agio su questi campi. Rybakina ha anche le carte in regola per mettere in crisi Svitolina, ma dovrà dare più continuità al suo tennis.
Il secondo quarto ha come favorita per ranking Aryna Sabalenka, campionessa in carica – anche se nel 2020 questo era un Premier 5, dunque più prestigioso – ma la concorrenza è davvero spietata. Dopo un bye, la bielorussa se la vedrà con Garbine Muguruza, in forma splendida in questo 2021, oppure Kudermetova, già finalista nel WTA 500 di Abu Dhabi, dove perse proprio da Sabalenka. Dall’altra parte c’è Belinda Bencic, partita un po’ sottotono quest’anno ma finalista ad Adelaide pochi giorni fa. La svizzera dovrà fare i conti con la potenza di Madison Keys prima e l’intensità di Maria Sakkari poi. Anche Bencic ha in generale grande feeling con i tornei di Doha e Dubai, dunque è lecito aspettarsi delle buone prestazioni. Probabilmente dal grande match Sabalenka-Muguruza uscirà la semifinalista.
La terza sezione vede Petra Kvitova come testa di serie più alta, lei che ha faticato molto in Australia e cerca qui di ritrovare i suoi ritmi. Esordio con Pavlyuchenkova per la ceca, contro la quale non dovrebbe avere difficoltà sul veloce. Sfida serratissima invece quella tra l’altra testa di serie Jennifer Brady e l’estone Anett Kontaveit, con la vincitrice che sarà poi anche favorita contro Angelique Kerber al secondo turno. Molto complesso fare qui previsioni, sia per la sempre dubbia condizione di Kvitova, sia per il possibile contraccolpo mentale per Brady dopo la finale Slam persa a Melbourne. Per ciò che abbiamo visto negli ultimi mesi è comunque difficile non dare la statunitense come favorita.
Per finire, a chiudere il tabellone c’è Karolina Pliskova, che probabilmente ha sperato in un sorteggio migliore di quello capitatole. Se è vero che ai quarti avrebbe una tra Bertens, rientrante ora dopo un’operazione al tendine d’Achille, Qiang Wang, apparsa spenta in questo 2021, e Jelena Ostapenko, assolutamente imprevedibile nel suo mix di genio e sregolatezza, è anche vero che come primo match avrà la tunisina Ons Jabeur, che potrebbe metterla fuori uso a suon di delicate variazioni e devastanti accelerazioni con il rovescio in salto. La sequenza Jabeur-Ostapenko potrebbe mandare al tappeto Karolina prima di arrivare alle fasi finali, anche se è probabile che prima o poi la ceca ritrovi il bandolo della matassa, smarrito ormai da lungo tempo.
Previsioni quarti: Svitolina-Rybakina, Muguruza-Bencic, Brady-Kvitova, Ostapenko-Jabeur
Semifinali: Svitolina-Muguruza, Brady-Jabeur
Finale: Muguruza-Brady
Vincitrice: Muguruza