È dura la sconfitta per la Camila. Nonostante non abbia mai perso un set dall’inizio del torneo, per la tennista azzurra sfuma la possibilità di raggiungere il best-ranking nella classifica WTA. Miglior piazzamento eguagliato all’inizio di giugno, il sogno di poter raggiungere la sua migliore posizione in carriera, almeno per ora, non è più realizzabile.
Lo stop in semifinale le permette soltanto di mantenere saldamente la 26esima posizione del ranking. Camila, raggiungendo la finale avrebbe potuto raggiungere quota 1907 punti, salendo così alla 25esima posizione e migliorando il suo best-ranking. Tra lei e questo obiettivo ci si è piazzata la lettone Jelena Ostapenko, n.14 del ranking, impegnata a sua volta nella scalata al titolo – già vinto per la prima volta nel 2021 – e dunque nella difesa dei punti della classifica.
Ogni punto è d’oro per i tennisti che parteciperanno a Wimbledon, e adesso che i tornei di preparazione al Major su erba volgono al termine, vedremo Ostapenko volta alla conquista del 6 titolo in carriera. In finale ad aspettarla c’è la rinata – almeno in questo torneo – Petra Kvitova. Petra ha messo fine alla serie di 12 successi consecutivi, che l’hanno portata alla vittoria di 2 titoli, della giovane Beatriz Haddad Maia, brasiliana atipica che sta giocando un grande tennis su erba. Petra ha battuto la giocatrice più informa del momento in semifinale con lo score di 7-6, 6-4, concedendo solo una palla break in tutto il match.
Per Camila l’epilogo della semifinale è diverso. Dopo aver beneficiato di un bye al primo turno, è invece al secondo che fatica un po’ con la canadese Rebecca Marino, che supera però in due set per 7-5, 6-4. Agli ottavi di finale è il turno di un’irriconoscibile Garbine Muguruza, che liquida con una bella vittoria al tie-break del primo set e un ottimo 6-3 al secondo.
L’anno scorso avevamo assistito ad un quarto di finale molto sofferto contro Aryna Sabalenka, mentre quest’anno la lucky loser Viktoryia Tomova, non ha avuto alcuna chance contro la n.1 azzurra, che ha sconfitto l’avversaria con un secco 6-2, 6-1. Raggiunge così la quindicesima semifinale in carriera nel circuito maggiore e la seconda di fila ad Eastbourne. L’azzurra non riesce a frenare però l’uragano Ostapenko che sembra essere in gran forma: con un perentorio 6-2, 6-2, la tennista lettone ha domato la Giorgi.
Per l’azzurra, pertanto, non sarà best-ranking e probabilmente, per via dell’annullamento del punteggio a Wimbledon, sarà costretta a riprendere questa scalata soltanto sul cemento di preparazione allo US Open, dove sarà impegnata a difendere i 1000 punti canadesi del titolo vinto a Montreal 2021.