Non sono state giornate semplici per i giocatori, anzi: due settimane passate quasi esclusivamente nella camera d’hotel assegnatagli, qualche ora di allenamento in campo, tanta cyclette e soprattutto tanto spettacolo sui social. Ma l’attesa è finita, le racchette fremono e noi appassionati anche. Domenica inizieranno due tornei WTA500 con tabelloni da 64 giocatrici e 10 bye l’uno. Ci sarà poi un terzo torneo, dello stesso valore ma a 32 posti, dedicato solo alle tenniste che hanno dovuto sottoporsi ad una quarantena totale per casi positivi sui voli aerei presi per raggiungere l’Australia. La divisione delle atlete tra i primi due tornei è stata fatta in modo pseudocasuale, separando le top players in modo equo.
Nel primo torneo, chiamato Yarra Valley Classic, torna a comandare il seeding dopo quasi un anno Ashleigh Barty, ancora numero 1 del mondo e grande favorita per lo Slam se saprà ritrovare la forma nel giro di pochi giorni. Uno spot tranquillo il suo, con lo splendido rovescio di Ana Bogdan o la giovane in rapida salita Kamilla Rakhimova al secondo turno e Marie Bouzkova al terzo. Più interessante il quarto di finale che la vede diretta verso Petra Martic, ma con Fiona Ferro pronta a scombinare le carte in tavola. Appare anche Kirsten Flipkens, che ad Abu Dhabi si è dovuta ritirare per una brutta storta contro Sofia Kenin, mentre era avanti di un set. Un brutto spavento dunque per la veterana belga, che si potrà godere l’ennesimo Slam di una lunga carriera.
Il secondo spot è comandato da Karolina Pliskova, ma gli occhi sono puntati su Serena Williams. La statunitense nella notte italiana ha sconfitto Naomi Osaka nel torneo di esibizione organizzato ad Adelaide, dove ha potuto preparare l’estate australiana con tutti i benefit del caso. Ora dovrà esordire con Kuzmova o la rediviva Gavrilova, ma nessuna delle due al momento sembra avere concrete possibilità di mettere in difficoltà Serena. Terzo turno con Vekic, che ancora annaspa, o Pironkova, che sarebbe un’avversaria ben più complicata.
Karolina Pliskova invece ha iniziato il 2021 proprio come aveva finito il 2020: malissimo. La presenza di Sascha Bajin nel team per ora non ha aiutato ma la ceca proverà a fare il possibile per essere competitiva qui a Melbourne. Esordio probabile con Cocciaretto – e per l’azzurra sarebbe una grande occasione di giocare senza pressione, a braccio sciolto – ed eventualmente terzo turno con Danielle Collins, che è fortissima su questi campi ma non ci sono indicazioni concrete sulla sua forma attuale. Spot dunque che vede Serena leggermente favorita ma rimane aperto a colpi di scena.
Nel terzo quarto di tabellone, Petra Kvitova torna a giocare sui campi che l’hanno vista finalista due anni fa e riparte, forse, da Venus Williams. Una sfida che sa già di vintage, nonostante la ceca sia ancora ai primi posti del ranking. La partita andrà in scena però solo se Venus saprà gestire Arantxa Rus al primo turno, con l’olandese che è sempre una mina vagante. Al terzo turno ci sarebbe Podoroska, la sorpresa del Roland Garros 2020, ma tra Francesca Jones e soprattutto Olga Danilovic, non sarà semplice per l’argentina arrivare a sfidare Kvitova. Sia Jones che Danilovic si sono qualificate per lo Slam, palesando già una buona forma, e Kvitova-Danilovic sarebbe un match da non perdere per nessuna ragione al mondo.
L’altra testa di serie dello spot è Marketa Vondrousova, che se la vedrà prima con Gracheva o Cabrera e poi con Zhang o Zvonareva. La cinese è fortissima su questi campi ma come tante sue connazionali è ferma da molti mesi, dunque è più probabile che Zvonareva sappia cogliere l’occasione per volare al terzo turno. Nell’ultimo spot ci sono le due finaliste dell’Australian Open 2020, Sofia Kenin e Garbine Muguruza. Kenin parte subito forte, con Camila Giorgi o la giovane francese Burel, per poi affrontare invece una tra Mladenovic e Pegula. La transalpina sembra ancora persa, ma il tennis lo ha e sa come usarlo. Neanche a Muguruza va troppo bene, visto che dovrà esordire contro una tra Hsieh e Van Uytvanck, due atlete con un tennis ricco di variazioni. Terzo turno invece contro Pavlyuchenkova, a meno che Sevastova non si metta in mezzo.
Previsioni quarti: Barty-Ferro, Collins-S.Williams, Vondrousova-Kvitova, Muguruza-Kenin
Semifinali: Barty-S.Williams, Kvitova-Muguruza
Finale: Barty-Muguruza
Vincitrice: Muguruza
Il secondo torneo, il Gippsland Trophy, è invece guidato da Simona Halep, che torna in campo dopo una lunga pausa e un 2020 in cui non ha giocato tantissimo, ma in cui ha anche perso solo 3 partite su 26 disputate. Per lei esordio morbido contro Potapova e poi sfida con Siegemund, sempre che la wildcard Destanee Aiava non sia particolarmente ispirata. Se i primi turni sembrano tranquilli, il quarto di finale per la rumena è un vero incubo: Iga Swiatek, vincitrice del Roland Garros e reduce anche dagli ottavi di finale all’ultimo Australian Open. La polacca dovrà disfarsi di Yafan Wang o Kaja Juvan all’esordio e di Alexandrova al terzo turno prima di poter sfidare la prima testa di serie.
Nel secondo spot c’è invece Aryna Sabalenka, che non perde un match da ormai 15 partite. Dopo i titoli di Linz, Ostrava e Abu Dhabi, a Melbourne cerca di allungare la serie ma il vero obiettivo è lo Slam. Kanepi all’esordio, poi una tra Hercog, già superata ad Abu Dhabi, e Kasatkina. A tenere l’altro capo dello spot è Muchova, che dopo un grande 2019 ha faticato molto lo scorso anno. Se ritroverà il suo tennis, eliminare Sorribes Tormo non sarà impossibile, anche se la spagnola ha alzato l’asticella del proprio gioco già da qualche mese, mentre la sfida con Qiang Wang sarebbe molto intrigante. C’è anche Jasmine Paolini che dovrà vedersela con Rebecca Marino prima di provare ad impensierire Wang. Raggiungere il secondo turno non è utopia.
Nel terzo spot Elina Svitolina inizia la sua estate australiana contro Petkovic o Trevisan; l’azzurra non è stata certo fortunata nel sorteggio, ma la tedesca è ben lontana dalla sua forma migliore. C’è anche Sara Errani, che se la vedrà contro la campionessa del Roland Garros 2017, Jelena Ostapenko. Un match aperto, che purtroppo dipenderà più dalla lettone che non Sara. Ad ogni modo, la favorita per andare a sfidare Svitolina al terzo turno è Zidansek, che ad Abu Dhabi ha mostrato un gran bel tennis anche su una superficie a lei non congeniale. L’altra testa di serie è Elise Mertens, ritiratasi ad Abu Dhabi prima ancora di scendere in campo a causa di un problema alla spalla. La belga troverà al terzo turno Garcia con grande probabilità, visto che le due hanno probabilmente i percorsi più semplici di tutto il tabellone.
Ultimo spot nelle mani di Naomi Osaka, già campionessa qui a Melbourne nel 2019 e favorita numero 1 per il primo Slam dell’anno. Esordio con Cornet o Tomljanovic prima di passare alla rivincita con Coco Gauff, che nel 2020 l’ha estromessa dall’Australian Open. L’impressione è che Osaka non lascerà proprio scampo alla 2004 statunitense, ancora in cerca dei ritmi che l’hanno portata in top50. Ai quarti la attende una tra Johanna Konta, Saisai Zheng e Aliaksandra Sasnovich, e Naomi partirebbe ampiamente favorita con tutte.
PREVISIONI QUARTI: Halep-Swiatek, Sabalenka-Muchova, Mertens-Svitolina, Zheng-Osaka
Semifinali: Swiatek-Muchova, Svitolina-Osaka
Finale: Muchova-Osaka
Vittoria: Osaka