Wta, al via il valzer dei coach: Keys assume Madrigal, Kerber riparte da Schuettler

Tanti i cambiamenti di guida tecnica tra le protagoniste del circuito. Dopo l'addio a Fissette, Angelique Kerber sceglie Schuettler. Svitolina promuove Bettles. Stosur torna alle origini con Watkins.

Ritorni, spaccature e ripartenze. Anche quest’anno il valzer dei coach sta animando l’off season di diverse protagoniste del circuito mondiale. Da Madison Keys a Angelique Kerber, passando per l’ormai nota interruzione del fruttuoso sodalizio CahillHalep fino alla rinnovata voglia di Samantha Stosur di rimettersi in gioco con il coach della prima adolescenza.

Terminata la frenetica ricerca di un coach disponibile, Madison Keys si affida a Jim Madrigal. Dopo aver annunciato la fine del rapporto di collaborazione con Lindsay Davenport a giugno, la tennista americana ha deciso di fare a meno di una guida tencnica fino al termine della stagione, prima di optare per l’ex coach di Sandgren e Baker. Una delle panchine vacanti più prestigiose era certamente quella della tedesca Kerber, che prima delle Wta Finals di Singapore aveva fatto sapere di non voler proseguire con Fissette. La campionessa in carica di Wimbledon ripartirà dall’ex top 5 Rainer Schuettler, attualmente cogestore di una prestigiosa accademia a Offenbach, dove peraltro la tedesca si allenò per qualche settimana nel 2011.

Se è ancora incerta la posizione di Simona Halep in merito al nome della nuova guida tecnica, da ufficializzare presumibilmente a stagione in corso, come da lei stessa dichiarato, l’ucraina Svitolina ha risolto l’intricato enigma affidando la panchina a Andrew Bettles, giovane coach britannico che da tempo affianca l’attuale n. 4 del ranking, inizialmente come sparring partner, salvo poi diventare il vice di Thierry Ascione. Samantha Stosur respinge l’ipotesi ritiro e torna alle origini. Archiviata la peggior stagione della carriera, la tennista australiana ha annunciato la separazione da Josh Eagle per ingaggiare il suo “nuovo vecchio” coach Nick Watkins, tecnico con cui aveva lavorato quando aveva 16 anni.

 

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