Vari ritardi oggi, specialmente ad Auckland, hanno obbligato alcune giocatrici a disputare due partite nell’arco di poche ore. Molte hanno avvertito la fatica, altre invece l’hanno convertita in energia. Il resoconto della nottata.
CRACK VENUS, CHE BELLA GOERGES – Nel bel match tra Ana Konjuh e Kirsten Flipkens è la croata a spuntarla in tre set. A parte un momento di blackout nel secondo parziale, in cui ha concesso molti gratuiti, è sempre stata in controllo del match e si è aggiudicata il passaggio al secondo turno. La croata ha poi continuato la sua striscia, battendo molto agevolmente un’altra belga, Yanina Wickmayer. Il primo impegno di Venus Williams è andato alla grande: superata la neozelandese Lewis senza troppi patemi in due set, dopo aver arrancato nel primo parziale; purtroppo, per fatica e acciacchi muscolari, la Williams ha dovuto ritirarsi ancor prima di giocare nel match valevole per il secondo turno contro Naomi Osaka. Avanti anche Naomi Broady, che sconfigge agevolmente la montenegrina Danka Kovinic. La sorpresa di giornata è Julia Goerges che non lascia nemmeno un set alle avversarie nonostante il doppio match giocato: sconfitte prima Pavlyuchenkova e poi Broady con una grande dimostrazione di forza. Bella prova anche della giovanissima Ostapenko, che sconfigge Mirjana Lucic-Baroni in due set. Sul velluto Caroline Wozniacki, battuta in due set la statunitense Lepchenko.
AHI AHI SERENA – La notizia più sorprendente della giornata è però l’eliminazione di Serena Williams: l’americana esce di scena contro una grande Madison Brengle, numero 72 del mondo. Dopo un primo set equilibrato in cui la sua compaesana aveva dimostrato forza mentale strappando il break decisivo, è entrata in scena Serenona, non mollando mai un punto e costringendola al tie-break. In questa fase di gioco l’ex numero uno è stata perfetta a gestire il servizio e le situazioni chiave, concedendo appena tre punti all’avversaria. Tutti sappiamo quanto Serena sia affamata in queste situazioni, ma la Brengle aveva deciso già in partenza: vincenti e solidità, terzo set portato a casa e vittoria meritatissima.
SUPER CAMILA – A Shenzhen invece la sorpresa arriva dalla Halep: eliminata anche lei contro la Siniakova, in un match frizzante e pieno di ribaltamenti di fronte. Sugli altri campi, Krystina Pliskova sconfigge senza problemi la Chang, mentre la serba Stojanovic rimonta il set di svantaggio contro Jabeur e accede ai quarti. Camila Giorgi riesce finalmente ad imporre il suo tennis: sconfitta la Zheng in rimonta dopo una partita di tre ore e quattro minuti. Non è mancata la sofferenza: l’azzurra ha mancato break point importanti consentendo alla cinese di rimanere sempre in partita. Nel terzo ed ultimo set non c’è stata storia. Ai quarti se la vedrà con un altra cinese, la Wang.
ASB Classic Auckland – Primo turno
Julia Goerges d. (6) Anastasia Pavlyuchenkova 63 64
Naomi Broady d. Danka Kovinic 76(5) 63
(8) Ana Konjuh d. Kirsten Flipkens 64 36 63
(2) Venus Williams d. (WC) Jade Lewis 76(2) 62
ASB Classic Auckland – Secondo turno
Madison Brengle d. (1)Serena Williams 64 67(3) 64
(7)Jelena Ostapenko d. Mirjana Lucic 62 76(3)
(4)Barbora Strycova d. Lucie Safarova 75 36 76(4)
Lauren Davis d. Kurumi Nara 63 63
Julia Goerges d. Naomi Broady 75 64
(3)Caroline Wozniacki d. Varvara Lepchenko 63 63
(8)Ana Konjuh d. Yanina Wickmayer 61 62
Naomi Osaka d. (2)Venus Williams W/O
Shenzhen Open – Secondo turno
Kristyna Pliskova d. (Q)Kai Chen Chang 61 62
(Q)Nina Stojanovic d. (Q)Ons Jabeur 46 63 63
Katerina Siniakova d. (2)Simona Halep 63 46 75
Camila Giorgi d. Saisai Zheng 67(5) 75 64