di Francesco Belladonna
Il primo turno di qualificazioni dell’AO Femminile si è concluso, anche se non come sperato, dopo la sconfitta di Sara Errani contro la SudCoreana Jang per 7-6 6-4. Un ottimo match giocato prevalentemente in risposta dalla Jang, date le notevoli difficoltà al servizio da parte dell’azzurra.
L’unica italiana presente nel tabellone di qualificazioni adesso è Lucrezia Stefanini. La classe ’98 toscana stanotte ha battuto 6-3 7-5 la russa n.177 al mondo Zakharova, con una prestazione solida e convincente. Utile al risultato anche il contributo della più giovane avversaria, che con ben 40 errori non forzati ha indirizzato la partita verso il binario giusto per Lucrezia. Adesso Stefanini incontrerà la spagnola n.94 del ranking WTA Rebeka Masarova, giocatrice molto solida che fa dello schema servizio-dritto la sua arma vincente e che arriva da un grande inizio di stagione, con la sua prima finale WTA disputata ad Auckland, dove ha poi ceduto il passo a Coco Gauff, ancora troppo forte per l’iberica. Sarà un bel banco di prova per la tennista toscana, che dovrà dare il meglio di sé per accedere al terzo e decisivo turno di qualificazioni e continuare a sognare in grande.
Un primo turno che finisce anche con qualche sorpresa, come la vittoria di Sophie Chan sulla croata Ana Konjuh, ex top20 e ancora in grado di tenere testa alle migliori al mondo, e soprattutto la clamorosa vittoria della canadese Katherine Sebov, numero 191 al mondo, ai danni della testa di serie n.2 del tabellone, la classe 2004 Linda Noskova. La giovanissima ceca era reduce dalla cavalcata trionfale che l’ha vista raggiungere pochi giorni fa la sua prima finale in un WTA500, sconfiggendo lungo il percorso atlete di primissimo livello, come Jabeur, Kasatkina e Azarenka.
Da stanotte andrà in scena il 2° turno di qualificazioni, dove figurano match equilibrati e soprattutto affascinanti come Snigur-Fruhvirtova, Bucsa-Krueger e Jeanjean-Day. Per Brenda Fruhvirtova si tratta di una grande occasione per mettersi in mostra in uno Slam ad appena 16 anni, mentre Krueger e Day cercano di rimpolpare la presenza a stelle e strisce nel main draw, vista anche l’assenza delle sorelle Williams, una per ritiro ufficiale e l’altra per infortunio. Da seguire con attenzione anche altre due giovanissime ceche, Palicova e Beljek, opposte rispettivamente a Burrage e Parks, testa di serie numero 1. Per finire, match da cambio della guardia tra l’ex top10 Coco Vandeweghe e Petra Marcinko, una delle più belle sorprese della passata stagione.