Nella giornata di ieri la Wta ha reso noto i nomi delle vincitrici degli Awards di fine anno del circuito femminile, nominate dai membri dei media e da un voto collettivo degli appassionati.
La giocatrice dell’anno
La nomination di miglior giocatrice dell’anno va a Garbine Muguruza. La spagnola, nativa di Caracas, diventata dopo gli Us Open 2017 numero uno del mondo, ha centrato il suo secondo sigillo Slam a Wimbledon, diventando l’unica giocatrice a sconfiggere entrambe le sorelle Williams in una finale Major. Oltre al prestigioso titolo londinese la Muguruza ha centrato un importante successo a Cincinnati, raggiungendo le semifinali Brisbane, Roma, Birmingham, Stanford e Tokyo, qualificandosi per la terza volta consecutiva alle Wta Finals.
Il doppio dell’anno
Il miglior doppio stagionale è quello formato dalla svizzera Hingis e da Chan, cinese di Taipei, che quest’anno hanno conquistato insieme ben 9 titoli: Indian Wells, Madrid, Roma, Maiorca, Eastbourne, Cincinnati, US Open, Wuhan e Pechino, qualificandosi per le Wta Finals di Singapore con il primo posto nella Race. Inoltre la formidabile coppia asiatico-europea vanta un impressionante record di 49 vittorie stagionali a fronte di sole 6 sconfitte.
Il volto nuovo dell’anno
Il titolo di Wta Newcomer Of The Year, il volto nuovo dell’anno, è stato assegnato alla 18enne statunitense Catherine ‘Cici’ Bellis, attualmente numero 44 della classifica mondiale. La giovane americana ha fatto segnare un best ranking di numero 35 e ha raggiunto le semifinali a Maiorca e Stanford e i quarti a Dubai e Rabat.
La giocatrice salita di più in classifica
Il titolo di Wta Most Improved Player va alla lettone Ostapenko, capace di balzare al numero 7 del ranking dopo aver chiuso il 2016 in 44esima posizione. La 20enne di Riga è divenuta la prima tennista nell’era Open a vincere il Roland Garros senza essere testa di serie ed è, tra l’altro, una delle otto giocatrici ad aver vinto almeno due titoli in questa stagione. Per la lettone si tratta della prima partecipazione al prestigioso appuntamento di fine stagione.
Il “comeback” dell’anno
La statunitense Sloane Stephens ha invece ottenuto il riconoscimento di “comeback of the year”: precipitata al numero 957 del ranking dopo l’operazione al piede sinistro a gennaio, è rientrata nel circuito a Wimbledon, per poi tornare ad altissimi livelli, con le semifinali a Toronto e Cincinnati e il trionfo agli Us Open, da numero 83 del mondo. La Stephens, già numero 11 del mondo nel 2013, grazie al trionfo a Flushing Meadows si è issata al numero 17 ottenendo la qualificazione al “Masterino” di Zhuhai.
Il premio umanitario
Il riconoscimento Jerry Diamond ACES viene presentato alla giocatrice che si è impegnata durante l’anno nella promozione del tennis femminile ai tifosi e ai media, svolgendo attività di beneficenza off-court. La giocatrice tedesca, ex numero uno del ranking Wta, ha partecipato a numerose iniziative organizzate in cliniche pediatriche in tutto il mondo.