Wta Bad Gastein: una fantastica Karin Knapp supera Errani e vola in finale

E’ l’altoatesina Karin Knapp, 27 anni e n. 43 del mondo, ad aggiudicarsi il derby azzurro contro Sara Errani tra le montagne austriache di Bad Gastein. La tennista nata a Brunico, n. 3 del seeding, ha sconfitto la n. 1 d’Italia e testa di serie n. 1 del torneo con il punteggio di 7-6(4) 4-6 6-4 in due ore e 39 minuti, al termine di una partita combattutissima e densa di break e di colpi di scena, in cui entrambe le giocatrici hanno regalato molto. La maggiore potenza della Knapp l’ha aiutata a chiudere un terzo set compromesso, in cui aveva sprecato un vantaggio di 3 a 0.

Per Karin è però tempo di riposarsi in fretta, perché tra poche ore l’altoatesina dovrà affrontare un’altra dura battaglia, quella contro la rediviva australiana Sam Stosur, n. 23 del mondo, che ieri ha battuto la slovacca Schmiedlova. In questo torneo Karin ha già dovuto disputare due partite nello stesso giorno, sempre a causa della pioggia, nella giornata di venerdì, quando ha giocato ottavi e quarti di finale, battendo rispettivamente in due set Johanna Larsson e Polona Hercog. Ci auguriamo che Knapp ripeta la magia e conquisti quello che sarebbe il suo terzo titolo in carriera, dopo i tornei vinti a Tashkent nel 2014 (contro Bojana Jovanovski) e a Norimberga nel 2015 (contro Roberta Vinci). Knapp finora ha perso solo una finale, ad Anversa, nel lontano 2008, quando venne sconfitta dalla campionessa di casa Justine Henin.

La cronaca.
Nel primo set il match è subito in salita per Karin: Sara infatti sale facilmente 3 a 0, breakkando nel primo e nel terzo game a 15. Knapp però non si dà per vinta: molto efficace al servizio e decisa a spingere dal fondo, soprattutto sulla diagonale del dritto, recupera prontamente lo svantaggio, recuperando il primo break alla terza occasione ai vantaggi, quindi completando la rimonta strappando il secondo turno di servizio perso a 15. Sul 3 pari, Sara non sfrutta una palla break per salire di nuovo in vantaggio, ma sul 4 pari la romagnola riesce a strappare di nuovo il servizio, regalandosi l’occasione di servire per il match; Karin però non demorde e riesce a contro-breakkare a 30. Sul 5 pari la storia si ripete: ‘Sarita’ breakka comodamente a 15, ma poi non sfrutta la chance di chiudere, subendo il contro-break a 30. Si arriva al tie-break, dominato da una Knapp più lucida e aggressiva, che sale subito 2 a 0, prima di chiudere la frazione per 7 a 4.

Molto lottato anche il secondo set, dove Errani parte più aggressiva, decisa a dominare gli scambi e a non dover essere costretta a subire l’offensiva di una Knapp sempre più centrata e meno sprecona. La determinazione paga, e l’Errani sale 2 a 0, ma anche questa volta viene immediatamente riaggianciata fino al 2 pari, che raggiunge annullando una palla break della romagnola. Sara però continua a cercare di mantenere il controllo del gioco e vola 4 a 2 con un ennesimo break a 30, a causa di un rovinoso doppio fallo di Karin, per poi volare 5 a 2. A nulla vale la parziale rimonta della Knapp, che sale 4-5, con un contro-break alla quarta occasione: al turno di servizio Karin spreca tutto con una risposta lunga di rovescio e concede a Sara l’opportunità di chiudere il parziale alla seconda occasione.

Il terzo set inizia invece con il dominio di Karin, che vola 3 a 0 (break a 30 nel primo e terzo gioco) e sembra aver ormai chiuso la partita. Questa volta la reazione arriva da Sara, che prima recupera un break a 15 e tiene il turno di servizio. Sul 3 a 2 Karin riprende la sua marcia e vola 5 a 2, garantendosi l’occasione per servire per il match. Il braccio però trema, e Sara spinge tutto: prima contro-breakka a 30, poi – dopo aver tenuto il servizio a 0, breakka di nuovo a 30, alla terza occasione. Sul 5 pari però Karin non si perde d’animo e, al termine di un game lottatissimo strappa di nuovo il servizio alla quarta occasione, per poi chiudere alla battuta a 15, al secondo match-point.

Michele Alinovi

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