<5>A.Kerber d <3>A.Petkovic 64 64
Si infrange la striscia di vittorie consecutive nella “Family Circle Cup” di Andrea Petkovic. La campionessa uscente è stata costretta ad arrendersi nel penultimo atto , con il punteggio di 6-4 6-4 alla connazionale e grande amica Angelique Kerber. La tennista nata a Brema fin dalle prime battute è sembrata un vero e proprio muro invalicabile: splendide difese seguite poi da efficaci colpi in spinta. Una Kerber ritrovata raggiunge dunque l’ultimo atto, dove troverà dall’altra parte della rete la giovanissima tennista di casa Keys, per un remake della finale di Eastbourne 2014.
A partire meglio nel match è la Petkovic, che strappando il servizio a 30 alla Kerber si porta sul 2-0: gravissimo l’errore commesso dalla sua avversaria con il dritto a campo vuoto. La tennista nata a Tuzla però si incarta nel game successivo, prima commette un doppio fallo, poi due errori da fondo campo, riconsegnando così il break alla n.5 del seeding. Il quinto gioco sembra non finire mai: Andrea è costretta ad annullare 4 palle break, con coraggio ed autorità riesce a portare a casa un game durato più di 8 minuti.
Come spesso accade è il settimo gioco a decidere le sorti del set. La tennista di origine bosniache è costretta ancora una volta a fronteggiare palle break: la prima la salva con una pregevole stop volley, ma nella seconda commette un grave errore di dritto che permette alla sua avversaria di portarsi per la prima volta avanti nel punteggio. Sul 5-4 la Kerber non trema, e approfittando dei tanti errori in risposta della n.11 delle classifiche, si aggiudica il primo set per 6-4 in 47 minuti di gioco. Nel secondo parziale l’equilibrio dura solo fino al secondo game: la Petkovic perde il servizio a 30 nel terzo gioco, a causa di una risposta vincente lungo linea di dritto della sua avversaria.
A comandare il gioco, come spesso accade non è la semifinalista di Miami, ma una Kerber sempre più padrona del campo, che in pochi minuti impatta sul 5-1. Quando il match sembrava all’epilogo giunge il sussulto d’orgoglio della tennista nata a Tuzla, che annulla un match point a suon di vincenti e conquista tre giochi di fila fino al 4-5. Nel momento più importante la Petkovic torna però a commettere gratuiti: in svantaggio per 0-15, spedisce un dritto a rete con la Kerber ferma sulla riga di fondo. Al secondo match point utile la n.16 delle classifiche pone fine al match, approfittando del 26esimo gratuito della sua avversaria. La Kerber, che non sconfiggeva la sua avversaria dagli Us Open del 2009, andrà a caccia del quarto titolo in carriera, dopo il trionfo a Linz nel 2013.
La finale del torneo Premier americano si preannuncia davvero avvincente, visto che a contendersi il titolo con la Kerber ci sarà l’idolo di casa Madison Keys. La ventenne di Rock Island, ha sconfitto per 61 64 Lucie Hradecka, comandando il gioco dall’inizio alla fine, grazie all’ottimo servizio. Basti pensare che la giovane statunitense ha portato a casa l’83% di punti con la prima palla, non perdendo mai il servizio nell’arco del match. La testa di serie n.7, nella giornata di domani, per trionfare dovrà riuscire a fare ciò che non è riuscito alla Petkovic: scardinare il muro in difesa della Kerber.