La cronaca – Il confronto è iniziato nel peggiore dei modi per la tennista romagnola, che ha ceduto malamente (a zero) il turno di battuta in apertura. Comunque ha cercato di reagire nel game seguente, eseguendo dei colpi aggressivi di risposta al servizio della portoricana, ma quest’ultima ha saputo contenere efficacemente e blindare il vantaggio. Al terzo gioco l’azzurra è di nuovo tornata a subire l’iniziativa dell’avversaria, che ha compiuto ripetute accelerazioni di ribattuta fino a strapparle il secondo break di fila. L’ex campionessa olimpica, in seguito, ha gestito la gara secondo i propri intendimenti, senza imbattersi in alcuna resistenza da parte dell’italiana. In particolare, ha continuato a interpretare un tennis arrembante, volto alla conquista rapida del punto. Quindi anche nelle fasi successive del set ha preso il sopravvento sulla tennista italiana, ottenendo il terzo break al quinto gioco e raggiungendo il punteggio di 5-0. Infine si è aggiudicata il parziale con un perentorio 6-0. La pressione della Puig non è diminuita nel corso della seconda frazione, mentre la Errani ha perseverato nel condurre una prova decisamente opaca, caratterizzata dal compimento di velleitarie azioni di contenimento. Dunque la portoricana ha portato a dieci il numero di game vinti consecutivamente. Al quinto gioco, tuttavia, la romagnola ha finalmente difeso un turno di battuta, guadagnandosi il primo gioco della partita. Nel game seguente ha cercato di dare vita ad una reazione, ma ha solo sfiorato la vittoria del contro break, vanificando quattro opportunità avute durante i vantaggi. La Puig è così venuta a capo del game e si è portata sullo score di 5-1. Nel gioco successivo la bolognese si è arresa definitivamente, in quanto ha perso l’ennesimo turno di battuta, consegnando la qualificazione alla giocatrice portoricana. Relativamente all’altra italiana presente nella competizione, Martina Trevisan, ha avuto ragione dell’ucraina Nadežda Kičenok. La fiorentina si è imposta nettamente in un’ora di gioco, con il punteggio di 6-2 6-1. In entrambe le frazioni l’azzurra ha avuto saldamente in mano il comando delle operazioni, controllando la gara in ogni momento senza attraversare momenti di difficoltà.
In aggiornamento
I punteggi:
M.Puig – S.Errani 6-0 6-1
[Q]M.Trevisan – [Q]N.Kičenok 6-2 6-1
N.Vichljanceva – T.Maria 2-6 5-7
[9]B.Bencic – D.Aiava 6-3 6-0
[10]J.Ostapenko – J.Larsson 6-1 6-4
A-L.Friedsam – T.Zidanšek 6-1 2-6 0-6
M.Minella – A-K. Schmiedlová
[13]S.Kenin – [WC]S.Lisicki 7-5 6-4
I.Chromačëva – J.Pegula 6-1 6-7(4) 1-6
S.Sorribes Tormo – F.Stollar 6-0 6-3
0 comments
Leo Federer
la puig ha il suo perchè
Puerto Rico despacito
La errani meglio che si ritiri
Mamma mia quasi un cappottino!
Meglio che si ritiri
Brava Trevisan. Ma si’ dai, brava anche Errani. A evitare il doppio bagel. In fondo nella vita il segreto e’accontentarsi. Anche di piccole cose. Anche di vincere un solo game. Vero Errani? Brava. Meglio di niente.
Errani ha vinto pure un game, brava l’azzurra
Appunto. Per il resto c’e’ sempre tempo. Alla sua eta’ in fondo ne ha ancora.
Puig giocatrice inprevedibile, vince le Olimpiadi, poi sparisce , poi omprovvisamente azzecca partite dove pare Serena Williams…
Francesco Azathoth Pastore vedi che per dare 6.0 alla Errani non c’è mica bisogno di essere in stato di grazia…
Pietro Virzi si ma se guardi la sua carriera, Monica Puig ha schiantato avversarie da top ten in momenti di forma eccellente, e poi magari ha perso contro la n. 730 del mondo la settimana successiva….