WTA Cincinnati: bene Halep, Sabalenka e Keys continuano a vincere ma la pioggia interrompe il programma

Giornata piuttosto complicata in quel di Cincinnati a causa della pioggia. I match conclusi sono appena 7 ed è prevista ancora pioggia per i giorni a venire: davvero una brutta situazione per i giocatori e per gli organizzatori. Simona Halep, fortunatamente, è riuscita a concludere in fretta il suo match contro Ajla Tomljanovic, che il giorno prima era stato interrotto sul 4-6 6-3 4-3 40-15. In poco più di 5 minuti la numero uno del mondo si è imposta, senza però riuscire a scendere nuovamente in campo contro Ashleigh Barty. Risultato impressionante per Amanda Anisimova contro Petra Martic. La 16enne americana ha annullato ben 13 palle break su 14 per battere la croata in due set molto combattuti. Anche per Anisimova era previsto un doppio turno contro Svitolina, che è stato rimandato al giorno seguente.

Vince ma non convince Petra Kvitova. Dopo la grande prestazione contro Serena Williams, la ceca è visibilmente calata di livello contro Kiki Mladenovic. Nonostante il punteggio non mostri un cattivo match, Kvitova ha commesso tantissimi errori gratuiti, anche a causa di un servizio poco incisivo che non l’ha aiutata a iniziare bene gli scambi. Da segnalare una piccola rimonta della Mladenovic dal 5-0 al 5-2 nel secondo set, prima di cedere inesorabilmente. Ai quarti la mancina di Bilovec affronterà Elise Mertens. La belga è stata protagonista di un ottima vittoria su Sloane Stephens, finalista a Montreal e semifinalista a Cincinnati lo scorso anno. Troppe occasioni sprecate per l’americana, in vantaggio 4-2 nel primo set e poco concreta sui due set point consecutivi nel tie-break. Sconfitta che ci può stare, ma Sloane dovrà giocare ancora meglio a New York se vorrà difendere il suo titolo Slam. 

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Continua la buona settimana di Lesia Tsurenko, che dopo la clamorosa vittoria in rimonta su Muguruza batte anche Ekaterina Makarova e vola ai quarti di finale, dove ad attenderla ci sarà una tra Halep e Barty.

Macinano ottime vittorie Aryna Sabalenka e Madison Keys. La bielorussa, dopo le vittorie su Konta e Pliskova, ha battuto anche Caroline Garcia. Da 2-5 al terzo set, Aryna ha espresso il suo miglior tennis annullando anche un match point, così come aveva fatto anche contro la Pliskova. Grazie a questa vittoria di prestigio, Aryna è quasi certa di ottenere il suo best ranking da lunedì, vicino alla trentesima posizione.

Molto bene anche Madison Keys, che dopo aver faticato all’esordio contro Mattek-Sands sembra aver cambiato totalmente marcia. Agli ottavi di finale è stata Angelique Kerber ad arrendersi all’americana, che si è imposta in rimonta. La Keys aveva perso gli ultimi cinque confronti diretti contro la tedesca, ma ieri è stata brava a mantenere alto il livello attaccando in maniera precisa. L’alta percentuale di prime in campo (71%) l’ha inevitabilmente aiutata, soprattutto su uno dei campi più veloci del circuito come quello di Cincinnati. Una Keys in queste condizioni è sicuramente una delle candidate a far bene agli US Open, dove difende la finale del 2017.

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