DISASTRO PLISKOVA. BELLIS AI QUARTI DI FINALE – Quando Karolina Pliskova è in giornata no con servizio e dritto, il suo è un gioco a rischio. Non ne ha approfittato immediatamente CiCi Bellis, che per quattro volte si è fatta rimontare un break di vantaggio. Brutto primo set, frammentato dagli errori di entrambe e spezzato da continui break e controbreak. Ben 8 su 12 giochi: nel primo game, break Bellis, nel secondo controbreak Pliskova, nel terzo ancora l’americana, nel sesto, aggancio sul 3-3 per la tennista della repubblica ceca. E ancora, nel nono game horror disputato da Karolina Pliskova, segnato da due doppi falli, nel decimo con Catherine Bellis che avanti 5-4 e battuta non ha tenuto il servizio per chiudere il parziale. Copione che si è ripetuto nell’undicesimo e dodicesimo gioco: scambio di break e per la seconda volta CiCi Bellis non è riuscita a capitalizzare il turno in battuta per vincere il set. L’atleta californiana si è imposta al tie-break. Sei doppi falli, 15 punti su 26 conquistati con la prima di servizio, 4 su 15 con la seconda, 31 gratuiti. Questi i dati che attestano le difficoltà, confermate poi dal punteggio, quando Karolina Pliskova non riesce a impostare e comandare con i colpi di inizio scambio. La ceca ha bisogno di fraseggi brevi e di vincenti, schema che è la base del gioco di Karolina Pliskova, e quindi è normale che oggi quando le operazioni sono andate per le lunghe ad avere la meglio sia stata sempre CiCi Bellis. Il secondo set inizia in un modo più ordinato rispetto al primo perlomeno per quanto riguarda i turni di servizio. Di invariata c’è la mole di gratuiti messi in serie da Karolina Pliskova che nel sesto gioco concede il break che manda avanti Catherine Bellis avanti 4-2 e servizio. Consolida sul 5-2 e la tennista ceca rimane in scia. Il nono gioco è quello della verità per la tennista californiana: in vantaggio 5-3 si appresta a servire per i quarti di finale e chiude al primo match point. Per CiCi Bellis è la prima vittoria in carriera contro una top 5. Disastrosa la prestazione di Karolina Pliskova che ha superato quota 50 gratuiti (53, per la precisione) e saluta nel peggiore dei modi il torneo che aveva vinto lo scorso anno.
MUGURUZA BATTE SORANA CIRSTEA – Garbine Muguruza ha passeggiato nel primo set. Sorana Cirstea non pervenuta in campo e la tennista rumena se non ha regalato il punto con un gratuito, ha completato la galleria degli orrori con pasticci frutto dell’indecisione: ogni volta che si è trovata a rete, anziché chiudere, si è fermata a pensare quell’attimo che le è costato l’errore. Bagel per Garbine Muguruza in poco più di 20 minuti. 14 i gratuiti di Sorana Cirstea a fronte di 1 dell’iberica. Occorre attendere nove giochi per vedere cancellato lo zero dal tabellino della tennista di Bucarest. Già sotto 6-0/2-0, Sorana Cirstea mette in cascina il primo gioco del match. Non che la rumena, a inizio secondo set, avesse smesso di sbagliare e in modo macroscopico: o colpi scagliati in rete o fuori di metri. Sorana Cirstea è una giocatrice che ha una notevole pesantezza di palla, ma non riesce a impensierire Garbine Muguruza. La spagnola regge benissimo gli scambi e quando si prolungano è la tennista di Bucarest ad andare fuori giri. Per il resto sono gratuiti su gratuiti da parte della rumena. Non a caso con un doppio fallo la numero 38 del mondo, nel quinto game, concede il doppio break. 4-1 e servizio per Garbine Muguruza che, però, è in vena di ricambiare i regali. La spagnola inizia a sbagliare tutto, tanto che avanti 5-2 e servizio per approdare ai quarti di finale, con un doppio fallo (seconda spedita quasi fuori dal campo), permette a una incredula Sorana Cirstea di avvicinarsi. Da 5-1 a 5-4. Il secondo tentativo di servire per il match è quello buono per la Muguruza, che dopo un’ora e 6 minuti chiude finalmente una partita che non c’è mai stata e ha rischiato di complicare con una serie di errori inspiegabili, quanto lo sono stati quelli di una irriconoscibile Sorana Cirstea.
BENE GARCIA E GOERGES – Caroline Garcia ha fatto valere la propria maggiore esperienza per avere la meglio su Anna Blinkova (proveniente dalle qualificazioni e approdata agli ottavi dopo aver eliminato Elena Vesnina e Kiki Mladenovic), 19 anni e numero 164 Wta. Due set tutto sommato equilibrati, nei quali entrambe hanno servito e risposto bene. La numero 7 del mondo ha fatto meglio nei momenti chiave del match. Nel primo set, la transalpina è stata per due volte sotto di un break e in entrambi i casi ha recuperato. Sotto 5-3 ha infilato tre giochi consecutivi e vanificato il tentativo della giovane tennista russa di servire per il parziale. Parziale che si è risolto al tie-break a favore di Caroline Garcia. Anche nel jeu dècisif, la francese è stata costretta a rincorrere: dal 3-1 Blinkova ha rimediato con uno score di 6 punti a zero. Anna Blinkova non si è scomposta e ha continuato a lottare. Il break subito nell’undicesimo gioco che ha catapultato Caroline Garcia sl 6-5 e servizio, è stato però fatale alla russa. Julia Goerges in versione ingiocabile non lascia scampo a Mihaela Buzarnescu. Nel primo set la numero 10 del mondo al servizio ha concesso praticamente nulla ed è stata bravissima a venire a capo delle situazioni che si sarebbero potute complicare quando è stata trascinata ai vantaggi da Mihaela Buzarnescu. Con freddezza la Goerges ha invece approfittato di ogni occasione offerta dalla tennista di Bucarest. Break in avvio e nel settimo gioco che hanno condotto la teutonica verso un veloce 6-2. Mihaela Buzarnescu, autrice ieri dell’eliminazione di Jelena Ostapenko, anche nel secondo set non trova le misure per arginare una scatenata Julia Goerges. Travolgente la tedesca, che dall’1-0 per l’avversaria, dilaga e, vincente dopo vincente, vola sul 5-1. Chiude con un doppio 6-2 e entrambi i parziali centrati in 33 minuti.
Risultati:
[4] G. Muguruza b S. Cirstea 6-0 6-4
[Q] C. Bellis b [5] K. Pliskova 7-6 (4) 6-3
[7] C. Garcia b [Q] A. Blinkova 7-6 (3) 7-5
[9] J. Goerges b M. Buzarnescu 6-2 6-2