È mancato il lieto fine, alla bella favola di Jelena Ostapenko, la diciottenne lettone, che ha iniziato il Qatar Total Open di Doha da numero 88 del mondo, e con un po di fortuna, ma soprattutto tanta bravura, ha sfiorato la vittoria finale. Vittoria che è andata alla più esperta Suarez Navarro, brava a non scomporsi, dopo un avvio choc.
Nel primo set non c’ è partita, con la Ostapenko che non sente l’ emozione, e mantiene il comando del gioco, strappando il servizio per tre volte alla spagnola, che serve con buonissime percentuali che però non si trasformano in punti, finendo per cedere rapidamente con il punteggio di 6-1, in appena 27 minuti.
Dal secondo parziale però inizia un’ altra partita, molto più combattuta ed equilibrata, la Suarez sembra ora in grado di contrastare le offensive della baby Ostapenko, e si procede così di pari passo fino al 3-3, quando la nuova numero 6 del mondo, riesce ad ottenere il primo break della sua partita. Nel game successivo, immediata occasione del controbreak, non trasformata, 6-4 Suarez, e verdetto rinviato al terzo set.
L’ ultimo set è ricco di colpi di scena: pronti via, e la Ostapenko si porta avanti 2-0, ma la Suarez non si scompone e trova una reazione immediata, che le vale prima l’ aggancio e poi l’ allungo sul 4-2, dove riesce a procurarsi addirittura una palla per il 5-2, che però non viene trasformata. Resta comunque un break di vantaggio, che la lettone non riuscirà più a recuperare, fino al definitivo 6-4 che vale il trionfo per la giocatrice iberica, che coglie così il secondo successo in carriera.
La Ostapenko si consola con un grande balzo in classifica, che da lunedì la vedrà salire alla posizione numero 41.