La brasiliana Teliana Pereira conquista il secondo titolo in carriera nel torneo casalingo di Florianopolis. La ragazza di Curitiba ha battuto in finale la tedesca Annika Beck (1 pari nei precedenti) per 6-4, 4-6, 6-1 in 2 ore e 38 minuti.
La tensione nellaria è palpabile sin dalle presentazioni delle giocatrici durante il loro ingresso in campo; la torcida dagli spalti sventola migliaia di bandiere del Brasile. Nellapertura del primo parziale il clima da stadio si ripercuote sulla prestazione delle contendenti, infatti nei primi due game entrambe cedono il servizio.
Nel quarto gioco del set si va ai vantaggi e alla prima palla break la n. 78 del mondo si porta avanti, rispondendo brillantemente su una seconda. La ventunenne di Giessen non si scompone e contro-brekka lavversaria nel nono gioco, ma si rivela un fuoco di paglia, perché nel game successivo concede due palle set e alla brasiliana basta la prima (dritto in cross) per conquistare il primo parziale.
Anche nel secondo set, per usare un eufemismo, entrambe non brillano per solidità mentale. In avvio la tds numero 3 si porta sul 2-0, ma viene viene raggiunta nel quarto gioco quando sbaglia in maniera macroscopica un rovescio lungo linea. Nel nono la Beck, dopo tre occasioni fallite, riesce a rubare il servizio all’opponente, concedendosi la possibilità di servire per chiudere il secondo parziale. La trama dellincontro nei primi giochi del terzo set sembra propendere per un sostanziale equilibrio, ma la svolta è dietro langolo. Infatti nel quarto sul 30-40 e servizio Beck, la stessa commette un errore fatale che permette alla Pereira di avanzare sul 3-1.
Da qui in poi la giovane europea si scioglie come neve al sole, non riuscendo ad arginare loffensiva della rivale, e addirittura concedendole anche un doppio break di vantaggio nel sesto gioco, che chiude virtualmente lincontro. Anche i numeri danno ragione alla sudamericana: 81% con la prima, 108 punti totali e 6/9 nel bilancio di break-point conquistati, rispetto al misero 4/14 della Beck. Giornata da sogno per Teliana: riuscita nell’impresa di essere profeta in patria, ma soprattutto al settimo cielo per aver ricevuto i complimenti dal suo idolo (presente negli spalti), il connazionale Guga Kuerten.
Wta International Florianopolis (Brasile) – Finale
T. Pereira d. A. Beck – 6-4, 4-6, 6-1