WTA Taipei
La prima a conquistare un posto nella finale del torneo asiatico è stata Luksika Kumkhum, giocatrice thailandese numero 81 del mondo.
Il match contro Bibiane Schoofs, utile per accedere all’ultimo atto dell’evento dell’estremo oriente, è iniziato in salita per la seconda testa di serie, la quale si è ritrovata subito a dover rincorrere per 1-3, dove è stata ad un punto dal doppio break. Kumkhum riesce però a girare il set, portandosi sul 4-3 e mancando, in quest’occasione, una palla per andare a servire per il set. Il finale del parziale è drammatico, visto che, dopo essersi vista sfumare davanti due opportunità di servire per il set sul 5-5, Schoofs perde il servizio a 15 e porta Kumkhum ad un passo dalla finale.
Il secondo set vede di nuovo la giocatrice olandese partire meglio dell’avversaria, che ancora una volta deve rincorrere sull’1-2. Da questo momento si susseguono 3 break consecutivi, che riportano il match in equilibrio sul 3-3. Da qui, Kumkhum accelera per uno sprint finale che le fa vincere 3 game di fila, portandola a vincere il match.
Nella seconda semifinale, Sabine Lisicki, ancora alla ricerca della forma perduta, sfida Vitalia Diatchenko: è proprio la giocatrice ucraina a partire meglio nell’incontro, chiudendo il primo parziale per 6-1 dopo aver ceduto solo il primo turno di servizio.
Il secondo set è deciso da un solo evento: il break nel quarto gioco che porta Lisicki avanti 3-1, infatti, sarà conservato dalla tedesca per tutta la seconda frazione, consentendole di chiuderla per 6-3.
Il parziale decisivo sembra essere molto agevole per l’ex finalista di Wimbledon, che si ritrova avanti per 3-0 con doppio break, ma in un attimo torna in parità dopo che quest’ultima cede ben 2 turni di servizio consecutivi. L’equilibrio sarà spezzato solo nel finale del set, quando Diatchenko perde la battuta a zero sul 5-5 e allo stesso modo sarà la teutonica a tenere la propria, chiudendo il parziale ma anche la partita.
WTA Houston
Nel torneo texano, la prima a conquistare la finale è stata Shuai Peng, la quale si è imposta su Jessica Pegula, quarta forza del seeding, per 6-4 6-3. La giocatrice cinese, nel primo parziale dell’incontro, si ritrova avanti agevolmente per 3-0 con doppio break, prima di perdere uno di questi due vantaggi. Questo, però, non basta a riportare in partita la giocatrice americana: il parziale, infatti, si chiude per 6-4 in favore della cinese dopo uno scambio di break sul 4-2 e 5-2.
Il secondo set è più lineare: a deciderlo sono due break, uno nel primo e uno nel nono gioco, sul punteggio di 5-3, che permettono a Peng di raggiungere la finale del torneo americano.
Per decretare la sfidante della cinese, si sono affrontate Sofya Zhuk e Lauren Davis.
Il primo parziale è dominato dalla russa, che esce vincitrice da una serie di tre break consecutivi che la portano avanti per 3-2 e servizio: mantenendo questo vantaggio fino alla fine, riuscirà a vincere la prima partita per 6-3.
La reazione dell’americana non si fa attendere e, dopo aver conquistato un break nel terzo game, ed un altro nel nono, conclude la seconda frazione con lo stesso punteggio della prima.
Nel momento decisivo, Lauren Davis inizia un assolo che la porta a vincere tutti e 6 i game del terzo set: l’opposizione della russa, infatti, è spazzata via dopo un secondo gioco durissimo, e questo lascia via libera al 6-0 finale.