La giovane tennista canadese ha raggiunto la finale della competizione californiana. In due ore e quindici minuti di gioco ha avuto ragione della sesta testa di serie del tabellone, Elina Svitolina, con il punteggio di 6-3 2-6 6-4. L’ucraina ha avuto un impatto con la gara estremamente positivo, riuscendo a realizzare diverse manovre d’attacco dall’esito favorevole, soprattutto in occasione delle risposte al servizio della Andreescu. Una condizione che le ha permesso di conseguire la vittoria di due break e di portarsi sul 3-0. Ma la reazione della 18enne di Mississauga è stata immediata ed incontenibile. Oltre a recuperare tutto lo svantaggio, ha sorpassato addirittura l’avversaria, proiettandosi sullo score di 5-3, con la possibilità di servire per il set. Infine, ha conservato il turno di battuta senza concedere nulla alla Svitolina, aggiudicandosi la frazione. La serie di game vinti consecutivamente da parte della Andreescu è proseguita anche all’inizio della seconda partita, in quanto si è guadagnata un break in apertura. A quel punto, tuttavia, la giocatrice di Odessa ha ritrovato la fiducia necessaria per tornare a confrontarsi con le giuste dosi di determinazione e carica agonistica. Dapprima ha recuperato il break di svantaggio, in seguito ha alzato i ritmi del proprio tennis a tal punto da compromettere sul nascere ogni iniziativa dell’avversaria. La Svitolina ha quindi concesso un solo gioco, imponendosi alla fine con un perentorio 6-2. In merito alla terza frazione, la canadese è partita subito forte, acquisendo un break in apertura, ma l’ucraina non le ha permesso di scappare via e si è rifatta sotto, colmando lo svantaggio e portandosi sul 3-3. La Andreescu, peraltro, ha riprovato ad allungare, trovando il break nel game seguente. Un vantaggio che ha saputo custodire fino alla vittoria finale. Relativamente alla seconda semifinale in programma, Angelique Kerber, ottava testa di serie del tabellone, ha avuto ragione di Belinda Bencic, per 6-4 6-2, in poco più di un’ora di gioco. La frazione inaugurale ha avuto uno svolgimento altalenante, a causa di una cattiva gestione di turni di servizio da parte di entrambe. In particolare l’elvetica, non ha saputo incidere in maniera adeguata, soffrendo troppo spesso le risposte aggressive della Kerber. Quest’ultima si è aggiudicata tre break, cedendone però a sua volta due. Un bilancio favorevole, che le ha permesso il fare proprio il parziale. Nella seconda frazione si sono acutizzate le problematiche dell’elvetica alla battuta, tanto da cedere ogni game di servizio all’avversaria e recuperando soltanto due break. Quindi ha perduto in maniera netta il parziale e consegnato definitivamente la sfida alla teutonica.
I risultati:
B.Andreescu b. [6]E.Svitolina 6-3 2-6 6-4
[8]A.Kerber b. [23]B.Bencic 6-4 6-2
13 comments
Non me ne voglia la rumena ma io tifo Kerber.
Carla Gileno non è rumena ma canadese
E’rumena di nascita e canadese di adozione.
Fuori i Ferragnez del tennis ❤
Marco Perri mi dispiace per monfils però
A me solo per la Svitolina, Monfils mai potuto reggere. Mi sembra di rivedere i tempi di Hewitt e Clijsters, non a caso speravo nelle vittorie degli avversari
Che soddisfazione per Angie!! Ha raggiunto almeno una volta la finale in TUTTE le competizioni possibili e le più importanti dopo i 28 anni!! Questo per dire che ogni tennista ha il proprio cammino e parlare oggigiorno di tennisti/e “bruciati” a 23/25 anni è nella maggior parte dei casi un’eresia!
Il Canada in quanto a giovani non è messo malissimo
Luca Dal Fitto il problema è che ce lo ritroveremo nella fase finale della Davis
Marco Perri siamo carne morta (cit.)
Bella finale
Bella finale
Sì!!! Evvai!