È davvero un momento magico per Elena Vesnina, una delle più grandi sorprese del Bnp Paribas Open. Dopo essere entrata in sordina nel tabellone principale, ha sconfitto la n. 2 del mondo Angelique Kerber, Venus Williams e Kiki Mladenovic. Nel derby russo contro Svetlana Kuznetsova, all’ultimo atto, ha mostrato una grinta pazzesca in un match rocambolesco con errori da parte di entrambe le giocatrici, nel quale l’ex n. 2 del mondo era stata avanti 4 a 1 nel secondo set e 4 a 2 nel terzo; 6(8)-7 7-5 6-4 il risultato finale in oltre tre ore di partita.
UNA SECONDA GIOVINEZZA – Per Elena questo è il terzo torneo vinto in carriera (a fronte di ben 7 finali perse) dopo il Wta International di Hobart e il Premier di Eastbourne, entrambi nel 2013 – di gran lunga il più importante. Grazie a questa vittoria Elena raggiunge così il suo best-ranking alla 13esima posizione mondiale nel ranking. Un risultato incredibile, se si conta che solo due anni fa era uscita dalle prime 100 del mondo (n. 120), iniziando a puntare soprattutto al doppio (dove ha vinto due Slam, un oro olimpico a Rio e un Wta Finals) e che solo l’anno scorso era uscita alle qualificazioni. I buoni risultati di questi ultimi mesi, come la semifinale raggiunta a Wimbledon 2016 e la buona partenza questa stagione, confermano la maturità di una giocatrice di talento, che spesso ha mancato di personalità e di autorevolezza durante i momenti decisivi, cosa che le ha sempre impedito di fare il salto di qualità. La russa ha dichiarato di aver lavorato tanto soprattutto sul piano mentale, grazie all’aiuto di uno psicologo dello sport. Ciò che ha seminato in questi anni ha finalmente raccolto oggi nel torneo californiano, dopo averlo peraltro già vinto due volte in doppio (nel 2008 e nel 2011 in coppia con Dinara Safina e Sania Mirza). Si può parlare di rinascita anche per la 32enne Svetlana Kuznetsova, che in questi ultimi mesi ha dato prova di essere tornata una top-player e grazie alla bella prova di questa settimana sale al 7imo posto nel ranking. Oggi si è trovata spesso davanti ma non è stata capace di dare il colpo di grazia, anzi ha subito forse troppo passivamente le rimonte della connazionale. Questa per Svetlana Kuznetsova è la terza finale in terra californiana (dopo le sconfitte nel 2007 e 2008, contro Daniela Hantuchova e Ana Ivanovic).
Wta Indian Wells (USA) – Finale:
Elena Vesnina b. Svetlana Kuznetsova – 6(8)-7 7-5 6-4