FUORI SARA ERRANI – Due ore e trentasei minuti di gioco, ma alla fine Sara Errani saluta la California battuta in tre set da Barbora Strycova, numero 17 del tabellone. Nella sfida che riportava la bolognese al lieto ricordo dell’ultimo titolo Wta conquistato nel febbraio 2016 a Dubai proprio in finale contro la ceca, Barbora Strycova prende subito in mano il timone del match salendo sul 5-1. Qui la Errani decide di scendere in campo, ma non basta a risollevare il primo parziale che va alla ceca nonostante il tentativo di rimonta della tennista azzurra. Nel secondo segmento si assiste a continui break con il parziale sempre in bilico. Il momento decisivo arriva al dodicesimo game quando Sarita riesce a strappare a 0 il servizio avversario e a pareggiare il conto dei set. L’approccio migliore al decisivo parziale pare essere quello della bolognese, ma con il valicare delle due ore di gioco le forze fisiche cominciano ad abbandonare senza possibilità di appello la ex numero 5 del mondo. La Strycova mette in fila cinque giochi consecutivi che le permettono di strappare il pass per il turno successivo. La trentenne di Plzen affronterà nel terzo round del Premier californiano Anastasia Pavlyuchenkova, avanti in due set contro Anett Kontaveit. Per la Errani una partecipazione agli Indian Wells confortante in vista del prosieguo di stagione.
AVANTI PLISKOVA E KUZNETSOVA – Karolina Pliskova centra in rimonta il quarto successo in quattro faccia a faccia contro Monica Puig. L’avvio è da horror per la numero 3 del mondo che in mezz’ora cede il primo set alla Puig per 6-1. La dovuta risposta della Pliskova non si fa attendere e, dopo un primo baratto di break a inaugurare il secondo parziale, la nativa di Louny prende in mano il controllo degli scambi, incrementa il numero di prime vincenti e porta la sfida al terzo set. Trema ancora Karolina Pliskova andando sotto 3-0, ma è solo una nuova illusione per Monica Puig. La finalista degli ultimi US Open vince sei dei seguenti sette giochi riuscendo a portare a termine la rimonta.
Molta meno fatica, invece, per Kristyna Pliskova che in poco più di un’ora manda a casa Daria Kasatkina che era chiamata a difendere i quarti di finale centrati un anno fa. Ok in tre set anche Dominika Cibulkova, testa di serie numero 5 del torneo. La slovacca vince 6-4 3-6 6-3 dinanzi Jelena Ostapenko.
Sarà Svetlana Kuznetsova a fronteggiare Roberta Vinci nel prossimo turno. L’esperta tennista sanpietroburghese si impone 7-6(3) 6-4 su Johanna Larsson recuperando sulla coda del match il tentativo di rimonta della svedese.
Sorpresa nella giornata americana con la diciassettenne Kayla Day che supera in un tiratissimo match Mirjana Lucic-Baroni, trentacinque anni l’altro ieri. La wildcard americana, regina degli US Open junior del 2016, al primo terzo round della sua verdissima carriera sfiderà Garbiñe Muguruza. La spagnola piega Kirsten Flipkens vendicando allo stesso tempo la sconfitta subita a opera della belga lo scorso giugno sull’erba di Mallorca. Non festeggia come avrebbe voluto il suo ventesimo compleanno Belinda Bencic. L’elvetica viene battuta con un doppio 6-2 da Kiki Bertens.
BNP Paribas Open – Secondo Turno
[17] B. Strycova b. S. Errani 6-4 5-7 6-2
[3] Ka. Pliskova b. M. Puig 1-6 6-4 6-4
[7] G. Muguruza b. K. Flipkens 6-2 6-3
[8] S. Kuznetsova b. J. Larsson 7-6(3) 6-4
[19] A. Pavlyuchenkova b. [Q] A. Kontaveit 6-4 6-4
[5] D. Cibulkova b. J. Ostapenko 6-4 3-6 6-3
[18] K. Bertens b. B. Bencic 6-2 6-2
[WC] K. Day b. [32] M. Lucic-Baroni 6-4 5-7 7-5
[21] C. Garcia b. [LL] E. Rodina 6-3 6-3
[15] T. Bacsinszky b. M. Niculescu 7-5 6-2
[29] I. C. Begu b. L. Chirico 6-1 7-5
Kr. Pliskova b. [33] D. Kasatkina 6-0 6-3
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Ovviamente..aveva già faticato troppo al primo match per vincere
Ma va…..
Questa ormai ha la scusa pronta ogni volta che perde
Ma quale scusa? Partiva nettamente sfavorita per la classifica e per una condizione fisica deficitaria e ha lottato alla pari con una giocatrice tra le prime 20… Mi pare evidente che stesse male (se ti sei un minimo informato avrai letto che ha dovuto fare la conferenza stampa per iscritto visto che non aveva la voce..)… Oltretutto ha anche detto di essere contenta per come ha giocato…
Esatto
Esatto cosa? Scrivete cose a caso e neanche ve ne rendete conto… A dir la verità ha detto che stava male anche quando ha vinto quindi le vostre argomentazioni non hanno un senso…
Esatto a quello che hai scritto… ahahahahahah ciaoneee proprio!
Tu nn sai quello ke dici
Esatto al primo commento please ha sempre scuse e ha stufato
Ad avere un po’ stufato è questo odio nei confronti della Errani: il perché di questo livore rimarrà sempre un mistero.
Emilia Nasta visto che sono io a non sapere cosa dico dimmi quali scuse si è inventata. Che sia stata male è un dato di fatto, l’hanno visto anche i muri. Ha avuto due infortuni piuttosto seri che l’hanno costretta a non far niente per più di un mese praticamente. Queste non sono scuse ma dati di fatto. Poi se si vuole criticare per qualsiasi cosa, anche le più stupide, come sempre è un altro discorso…
Posso solo dire che nessuno – NESSUNO – chiedeva alla Sara di adesso di battere la Strycova. Era un match per cui valeva più che altro il fatto di capire a che punto è. Ora, è andata ben oltre le attese. Non è questo il torneo che Sara doveva vincere, non è quello in cui doveva sfondare. Rientra da un periodo che definire tremendo è poco, vorrei vedere molti di voi ad avercelo. Per ciò che ha fatto vedere fa soltanto ben sperare per il futuro. La vittoria con la Minella le serviva come il pane, la partita con la Strycova ha confermato che, pur avendo un ritardo di condizione di due mesi che viste le cose che ha passato ci sta tutto, sotto c’è pur sempre ottimo materiale sul quale lavorare. Stiamo parlando di una che è stata 5 del mondo con un punteggio di 5835 punti, che.. oggi varrebbe il numero 3 del mondo, tanto per gradire!
Simone Curto è dispiaciuto
Troppo scarsa
È’ alla frutta.