Serena soffre ma vince – La campionessa statunitense si è imposta su Kiki bertens con il punteggio di 7-6 7-5. Alla vigilia ci aspettava che la Williams potesse incontrare diversi problemi in questa sfida e alla fine questa previsione si è rivelata azzeccata. In molti frangenti della gara l’olandese si è resa davvero insidiosa, tuttavia, non è stata in grado di gestire i momenti favorevoli e di condurli definitivamente a proprio vantaggio. In particolare, nei primi game del set, quando la Williams ha iniziato a commettere una serie di errori gratuiti, avrebbe potuto approfittarne ed allungare con il punteggio, invece, ha rallentato il proprio gioco, sino a permettere all’americana di rifarsi sotto e addirittura di fare proprio il parziale al tie break. Nella seconda frazione, è stato l’orgoglio a guidare l’americana verso la vittoria, in quanto il suo spirito altamente competitivo le ha permesso di mantenere dei ritmi di gioco sufficientemente elevati e di sopraffare l’avversaria, sebbene sia parso lampante che la sua condizione atletica non fosse ancora al meglio.
Wozniacki passa senza problemi – La numero due del ranking mondiale ha avuto ragione della spagnola Lara Arruabarrena per 6-4 6-1. E’ stata una sfida dove la Wozniacki ha comandato le operazione pressoché in ogni fase del confronto. Il divario tecnico tra le due tenniste è sembrato incolmabile. La prima partita è stata più equilibrata e si è risolta con un solo break, conquistato dalla danese al decimo gioco. La spagnola si è ben difesa, soprattutto all’interno dei propri turni di battuta. Poi, nel secondo parziale, la Arruabarrena ha ceduto all’urto della danese, che ha aumentato notevolmente il ritmo del proprio gioco, fino a scardinare le difese dell’ avversaria. Del suo repertorio ha colpito il rovescio, eseguito sempre in maniera pregevole, con esiti spesso devastanti. E poi la condizione atletica, davvero eccellente.
Le altre gare – Relativamente alle ultime due partite di secondo turno, Caroline Garcia ha avuto la meglio su Jennifer Brady, infliggendole un doppio 6-4. La transalpina non ha incontrato particolari problemi, gestendo la gara al meglio in ogni momento del confronto. Infine, Monica Puig si è dovuta arrendere ad Anastasija Sevastova, con il punteggio di 6-2 2-6 6-1.