BUONA LA PRIMA PER SVITOLINA E GARCIA – Tutto semplice per Elina Svitolina che ha liquidato Alizé Cornet con un doppio 6-2, in un’ora e 11 minuti di gioco. Partita a senso unico, con la transalpina che mai è riuscita a impensierire la numero 4 del mondo. Il comando delle operazioni è stato costantemente nelle mani della tennnista di Odessa. Alizé Cornet non è riuscita a impostare i propri tipici schemi di contrattacco, dato che l’ucraina l’ha tenuta a debita distanza dalla rete. Un pressing asfissiante, quello di Elina Svitolina, che ha costretto la francese a difendersi. Aggredita sul rovescio, Alizé Cornet è rimasta con i piedi dietro la linea di fondo. Chi invece ha guadagnato progressivamente campo è stata Elina Svitolina. Per l’ucraina partenza sprint in entrambi i set. Doppio break nel primo parziale per il 4-1, gestito senza patemi d’animo fino al 6-2 e stesso discorso per la seconda frazione. Giusto un piccolo passaggio a vuoto, che ha mandato Alizé Cornet 2-0 e servizio. Elina Svitolina si è ripresa ben presto e la reazione si è vista anche in termini di punteggio: 6 games consecutivi firmati dalla tennista di Odessa e secondo turno centrato.
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Qualificazione al secondo turno archiviata anche da Caroline Garcia, che ha battuto in due set Dominika Cibulkova. Primo parziale in discesa per Caroline Garcia, che si è involata in un attimo sul 5-0. Sarebbe potuto essere anche un bagel, perché Dominika Cibulkova ha annullato due set point, quando nel settimo gioco è andata al servizio per rimanere nel set. La numero 7 del mondo ha messo il sigillo sul 6-1, in 36 minuti. Ottimo set della francese, che comunque qualcosa ha concesso (oltre alle 3 palle break salvate con freddezza) con il dritto. Colpo con il quale Caroline Garcia ha fatto e distrutto, ma non è una novità. La partita ha cambiato completamente volto nel secondo parziale: Dominika Cibulkova è tornata in campo con l’intenzione di ribaltare l’inerzia del match. La ex numero 4 del mondo (attualmente 33 Wta) ha iniziato intanto a servire meglio e soprattutto a spingere su ogni palla per costringere Caroline Garcia a fare ciò che meno ama: difendersi. La tralsalpina ha percorso chilometri a fondo, mentre Dominika Cibulkova applicando lo schema del tergicristallo, l’ha spedita da una parte all’altra de campo. La francese ha avuto il merito di contenere e non lasciar scappare via il set, nonostante il 2-0 e servizio per la slovacca. La numero 7 del mondo, grazie a un game perfetto in risposta, si è procurata il controbreak e l’aggancio sul 2-2. Sempre in difficoltà nei turni in battuta, la francese ha annullato tre palle break, mentre Dominika Cibulkova è andata sempre spedita al servizio. Motivo di grande frustrazione, per la Cibulkova l’aver spinto al massimo per allungare il match al terzo e non essere riuscita a staccarsi di dosso l’avversaria. La resa slovacca nell’undicesimo game, sul 5-5: misure del campo smarrite, e Caroline Garcia che ha approfittato in risposta sulle seconde non irresistibili. Break francese, 6-5 e servizio per la numero 7 Wta, che ha completato l’opera tenendo a zero.
LE ALTRE PARTITE – Julia Goerges si impone agevolmente su Timea Babos. Sei giochi concessi, dominio assoluto della teutonica, pressoché ingiocabile al servizio e devastante con il dritto. Primo set chiuso velocemente dalla tedesca con un perentorio 6-2. Nel secondo, il punteggio sarebbe potuto essere ancora più severo per Timea Babos, che nei turni in battuta è stata sempre in affanno e ha dovuto far fronte a 5 palle break tra terzo, quinto e settimo gioco. Julia Goerges si è limitata ad amministrare il turno di servizio strappato all’ungherese nel primo game: 6-2, 6-4 in un’ora e venti minuti Petra Martic riscatta la pessima prestazione che le è costata l’uscita al primo turno a Rabat eliminando in due set Svetlana Kuznetsova. La tennista di Spalato non ha avuto un primo turno sulla carta semplice e non lo sarà nemmeno il secondo: ad attenderla c’è Caroline Garcia. Doppio 6-4 di Kiki Bertens a Maria Sakkari. L’olandese, sotto 3-0 nel primo set, ha rimontato e portato a casa la prima frazione infilando uno score di 6 giochi a 1. Più agevole il secondo parziale, che è stato in equilibrio fino al 3-3. Break della numero 20 Wta nel settimo game, amministrato senza correre rischi fino alla conclusione del match. Nel derby tra wild card, Lara Arruabarrena ha fermato la quindicenne Marta Kostyuk. Vittoria in tre set per la spagnola, che dopo essersi imposta nel primo ha subito la reazione della giovanissima ucraina: 22 vincenti per la Kostyuk nella seconda frazione. Crollo nel terzo set.
Risultati:
[7] C. Garcia b D. Cibulkova 6-1 7-5
P. Martic b S. Kuznetsova 6-4 6-2
[4] E. Svitolina b A. Cornet 6-2 6-2
K. Bertens b M. Sakkari 6-4 6-4
[WC] L. Arruabarrena b [WC] M. Kostyuk 6-3 4-6 6-2
[11] J. Goerges b T. Babos 6-2 6-4