Giornata disastrosa per la testa di serie numero 10, la bielorussa Aryna Sabalenka. In un match tutt’altro che semplice contro l’ex numero 2 del mondo Svetlana Kuznetsova, in tabellone grazie ad una wild card concessa dagli organizzatori. Sedici doppi falli della Sabalenka hanno inevitabilmente fatto la differenza nei momenti cruciali. È bastato un break per set a favore della russa a decidere il match, egregiamente gestito proprio da Kuznetsova.
Inizia a diventare preoccupante l’andamento dei match di Aryna Sabalenka nel 2019: dal titolo vinto nella prima settimana a Shenzhen la crisi di risultati è sempre più evidente, con nove vittorie e otto sconfitte.
Nessun problema per Ashleigh Barty, che ha impiegato poco più di un’ora per superare la connazionale Daria Gavrilova, lasciandole appena tre games.
Punteggio quasi identico anche per Jelena Ostapenko, che dopo una stagione molto negativa ha messo in mostra un gran tennis contro Anastasia Pavlyuchenkova. Sono bastati appena 60 minuti alla lettone, che nonostante le difficoltà sulla seconda di servizio (appena otto punti vinti su ventitré) ha ceduto la battuta solo una volta.
Chi non riesce a superare il periodo di crisi è invece Daria Kasatkina, che quest’anno ha vinto appena tre match su nove tornei disputati. La russa è stata eliminata da Victoria Azarenka, fortunatamente in forma dopo il preoccupante ritiro di Stoccarda a causa di un problema alla spalla.
Kasatkina ha cercato di opporre resistenza, riuscendoci per gran parte del match, ma nei momenti chiave ha commesso dei gravi errori soprattutto dalla parte del dritto. Molto più cinica invece Azarenka, che ha strappato la battuta a Kasatkina sul 5-5 nel primo set e sul 2-2 nel secondo.
Match dal doppio volto tra Anastasija Sevastova e Kirsten Flipkens. La belga, complice anche una Sevastova completamente fuori ritmo, ha dominato il primo parziale cedendo appena nove punti. Completamente diversa la situazione nel secondo e terzo set, molto più equilibrata ma sempre a favore della lettone. Dopo il 6-0 iniziale subito, è Sevastova ad imporsi con il punteggio di 6-3 6-2.
Kirsten Flipkens oggi non è stata l’unica a subire una brutta rimonta dopo aver vinto il primo set per 6-0. La stessa cosa, con un risultato identico, è accaduta anche ad Anett Kontaveit, sconfitta in rimonta con il punteggio di 0-6 6-3 6-2 da Aliaksandra Sasnovich.
Avanzano senza alcun problema Caroline Garcia e Petra Kvitova. La tennista francese, semifinalista nel 2018, ha superato in due set Su-Wei Hsieh. La ceca, invece, vincitrice a Madrid lo scorso anno, si è imposta su Sofia Kenin. Bene anche Kiki Bertens, che nella scorsa edizione del torneo perse in finale proprio contro Kvitova. L’olandese si è liberata della ceca Katerina Siniakova in poco più di un’ora con un netto 6-3 6-2.
LE QUALIFICAZIONI – Poche sorprese nel tabellone cadetto, conclusosi in giornata. Marta Kostyuk, classe 2002 in tabellone grazie ad una wild card, si è imposta sull’altra wild card Irina Bara. Avanza nel main draw in extremis anche Vera Zvonareva, che ha annullato match point prima di imporsi nel derby generazionale contro Anastasia Potapova. Eliminata in rimonta Andrea Petkovic da Polona Hercog, che dopo il titolo a Lugano conferma l’ottimo stato di forma.
RISULTATI PRIMO TURNO:
[W] S. Kuznetsova df. [10] A. Sabalenka 7-5 6-4
[9] A. Barty df. D. Gavrilova 6-1 6-2
V. Azarenka df. D. Kasatkina 7-5 6-4
J. Ostapenko df. A. Pavlyuchenkova 6-2 6-1
[12] A. Sevastova df. K. Flipkens 0-6 6-3 6-2
A. Sasnovich df. [14] A. Kontaveit 0-6 6-3 6-2
Y. Putintseva df. [W] I. Begu 6-4 6-3
C. Garcia df. S. Hsieh 7-5 6-2
[2] P. Kvitova df. S. Kenin 6-1 6-4
[7] K. Bertens df. K. Siniakova 6-3 6-2
RISULTATI QUALIFICAZIONI:
[W] M. Kostyuk df. [W] I. Bara 7-5 3-6 6-2
K. Kozlova df. [W] A. Bolsova 6-3 6-3
V. Zvonareva df. [12] A. Potapova 4-6 6-2 7-6(4)
A. Schmiedlova df. [15] J. Pegula 4-6 7-6(4) 7-5
K. Pliskova df. [16] K. Kanepi 7-6(1) 6-2
[6] K. Mladenovic df. L. Siegemund 7-6(5) 6-1
[7] M. Gasparyan df. J. Brady 6-4 7-6(5)
[10] P. Hercog df. [8] A. Petkovic 4-6 7-6(4) 6-1