Brutto stop per Camila Giorgi, che a Miami rimedia la sesta sconfitta del 2019 – a fronte di sole tre vittorie – e conferma purtroppo il difficile momento che sta attraversando, complice qualche infortunio che le ha reso la strada ancora più ardua. Nella notte, la giocatrice marchigiana ha ceduto in due parziali alla tedesca Tatjana Maria, numero 62 del ranking, ed ha bagnato il suo esordio nel torneo che si disputa in Florida con un’amara sconfitta. È stato un match dove i servizi hanno dominato – diversamente da ciò che accade di solito nel circuito Wta – e la differenza l’hanno fatta i particolari, dunque il cinismo nei momenti chiave viste le poche chances offerte da entrambe. Nel primo set, la Maria si è portata avanti di un break e, dopo aver rischiato di perderlo nel finale, è comunque riuscita a chiudere 6-3. Nella seconda frazione, invece, l’equilibrio ha regnato in lungo e in largo ed è stato rotto solamente nel nono gioco, quando la tennista teutonica ha ottenuto il break decisivo che le ha permesso di volare al terzo turno. 6-3 6-4 alla Giorgi in un’ora e 22 minuti e torneo che prosegue per Tatjana Maria, che al primo turno aveva superato la Schmiedlova. Out Camila Giorgi, la quale chiude con un bilancio negativo questa prima parte di stagione sul cemento, ma già dalle prossime settimane tenterà di riscattarsi – condizione fisica permettendo – e magari cercare un exploit sulla terra battuta.
Avanza seppur perdendo un set Serena Williams, che si aggiudica un match rocambolesco contro la svedese Peterson ed approda al terzo turno. 9 aces e buone percentuali sia al servizio che in risposta per la pluricampionessa slam, che però ha dovuto faticare per avere la meglio di Rebecca Peterson. Nel primo set, il break decisivo ha avuto luogo nell’ottavo gioco, con l’americana che ha chiuso 6-3; nel secondo parziale, invece, la svedese, numero 63 del ranking, è salita in cattedra ed ha dato un severo 6-1 all’ex numero uno al mondo. Niente da fare per lei, però, nella frazione finale, dove Serena le ha restituito il 6-1 ed ha trionfato.
Prosegue il suo cammino anche Simona Halep, che piega in due set Taylor Townsend e vola al terzo turno. Esattamente come gli altri due precedenti, il match si è rivelato senza storia e con la rumena in totale controllo sin dall’inizio. Appena un’ora di gioco è servita alla Halep per liquidare la sua avversaria, incapace di ergere una considerevole difesa. La nativa di Costanza, al prossimo turno troverà Polonia Hercog.
Nei restanti incontri, sconfitta per Elina Svitolina, battuta da Yafan Wang in due rapidi set, mentre l’altra Wang, Qiang, ha agevolmente superato Johanna Konta. Nessun problema per Pliskova e Stephens, mentre Kerber lascia un set per strada ma comunque avanza. A sorpresa si impongono Kuzmova e Cornet, ma soprattutto Yulia Putintseva, che batte Belinda Bencic, una delle giocatrici più in forma del momento.
I risultati: https://www.miamiopen.com/results