Ci si avvicina piano piano all’epilogo del torneo femminile della Florida, giunto anche quest’anno ai quarti di finale. Dopo che tutte le italiane hanno infaustamente salutato il lento cemento americano, rimangono ben tre tenniste autoctone nella corsa per il titolo. E tutte quante giocano in partite separate, in modo tale da avere più chance per portare una tennista di casa nelle fasi finali del torneo.
Clamorosamente delle prime 10 tenniste del seeding, solo 3 su 8 sono arrivate ai quarti, mentre le altre hanno lasciato il posto alle cosiddette outsider. Il nome più altisonante in questo senso è quello di Sloane Stephens, la giovane americana aiutata anche da tabellone e buona sorte. L’unico ostacolo degno di nota è stato rappresentato da Madison Keys, nonostante si trovasse nella parte di tabellone dominata sulla carta da Safarova e Bouchard, entrambe uscite con largo anticipo rispetto alle aspettative.
Ora è arrivato il momento della verità nel match contro Simona Halep, apparsa in una forma smagliante nonostante i lunghi match disputati in questo torneo. La romena vuole continuare sull’onda positiva di Indian Wells, dove neanche troppo a sorpresa si è imposta su tutte le sue avversarie, graziate dal ritiro di Serena in semifinale. In caso di bis di successi, ci sarebbe un cambiamento all’interno del ranking, con la tennista di Constanta che sorpasserebbe la siberiana Masha.
Serena questa volta è un ostacolo da superare in caso di incrocio in semifinale. La statunitense dovrà prima vedersela con la tedesca Lisicki, carnefice di Sarita, contro cui si ricorda una sconfitta durante l’ultimo loro confronto, nel torneo di Wimbledon di due anni fa quando proprio la tedesca arrivò in finale, sconfitta solo da Marion Bartoli. Dopo il ritiro allo scorso torneo Serena sembra essere tornata quella di sempre che, senza distinzioni di avversarie, riesce a imporre il proprio gioco.
Anche la sorella, Venus, non ha intenzione di terminare qui la sua corsa verso il titolo. Il suo percorso per arrivare fin qui è stato ricco d’insidie ma la Williams più grande è stata in grado di tenere loro testa, sconfiggendo alcune avversarie che ad alcune avrebbero potuto dare più grattacapi. Si tratta di Caroline Wozniacki e Samantha Stosur. L’americana non la scopriamo certo ora, ma visti i suoi risultati non brillantissimi nell’ultimo periodo si può parlare ora di sorpresa del torneo, e possibile candidata, visto il possibile tabellone futuro, a dare filo da torcere a tutte le altre rimaste in gara.
L’unico quarto di finale fin ora giocato è stato quello tra Andrea Petkovic e Karolina Pliskova, dove la tedesca ha avuto la meglio in due set per la verità neanche troppo combattuti. Giusto nel primo, dopo una girandola di set, la teutonica è riuscita abilmente a prendere le distanze. Il secondo non ha regalato emozioni come il set precedente e ha visto un chiaro dominio della Petkovic, che ora aspetta in semifinale la vincente tra Venus e Carla Suarez Navarro.
QF: (1)Serena Williams (USA) vs (27)Sabine Lisicki (GER)
QF: (3)Simona Halep (ROU) vs Sloane Stephens (USA)
QF: (12)Carla Suarez Navarro (ESP) vs (16)Venus Williams (USA)
QF: (9)Andrea Petkovic (GER) d. (14)Karolina Pliskova (CZE) 64 62
Di Simone Marasi