Simona Halep sconfigge in due set Ashleigh Barty e vola in finale per la terza volta in carriera nella Rogers Cup. Tutto fin troppo facile per la rumena, che non aveva mai affrontata la sua avversaria odierna in carriera, ma l’impressione che hanno dato i primi games è stata totalmente diversa in quanto Simona si è appoggiata davvero bene sui back dell’asutraliana, che non l’hanno impensierita in alcun modo, ed eccetto un momento di black out quando Barty ha recuperato un break, l’attuale numero uno al mondo ha sempre tenuto in mano le redini dello scambio, concedendo molto poco. A segno con la prima di servizio, messa in campo nell’84% dei casi e con la quale ha vinto 3 punti su 4 in media, un altro dato alquanto rilevante sono le 6 palle break salvate su 7 fronteggiate. Simona Halep conquista dunque la finale e conferma più che mai il suo ottimo stato di forma, rimanendo salda in vetta al ranking mondiale ed avendo già staccato il pass per le Finals. [fncvideo id=65427 autoplay=false]
PRIMO SET- Inizio in discesa per Simona Halep, che mette pressione alla sua avversaria fin da subito e riesce a conquistare un break importante in apertura. Nonostante l’80% dei punti vinti con la prima di servizio, la seconda palla non è stata altrettanto efficace in quanto la rumena ha perso tutti e quattro i punti giocati e, quando il game si allunga è più probabile metterne in quantità maggiore in campo rischiando perciò di andare in difficoltà. È ciò che è accaduto alla numero uno del ranking, che nonostante fosse avanti di due break, avendone ottenuto un altro nel quinto game, ha perso il servizio ed ha concesso alla Barty di rientrare nel set, anche se c’è da dire che l’australiana ci ha messo del suo, in particolare grazie ai 4 aces messi a referto. Ciononostante, la Halep è riuscita ad assicurarsi il primo set per 6 giochi a 4 in 38 minuti di gioco.
SECONDO SET- Nella seconda frazione di gioco di fatto non c’è stata partita, ma a dir la verità lo spettacolo non ne ha risentito particolarmente e comunque i sette games disputati sono stati abbastanza lottati e pieni di scambi di alto livello. Partenza perfetta della Halep, che ha vinto i primi due games in risposta portandosi avanti di due break, e prosieguo altrettanto buono grazie alle sei palle break annullate che hanno limitato molto la Barty, la quale è comunque riuscita ad evitare il bagel conquistando il sesto game, ma in fin dei conti il punteggio finale non è stato troppo benevolo con lei. Si chiude dunque dopo poco più di un’ora la prima semifinale della Rogers Cup, che vede la favorita Halep approdare in finale, dove troverà o Sloane Stephens, già sconfitta in finale a Parigi quest’anno, o Elina Svitolina, dalla quale era stata battuta in semifinale proprioin questo torneo nella stagione passata.
Wta Montreal – Semifinale
(1) Halep d (15) Barty 64 61