[tps_title]7. Caty McNally[/tps_title]
Una delle rivelazioni di questo inizio 2019, anche se qualche attenzione l’aveva decisamente attirata anche lo scorso anno. Classe 2001, la statunitense ha giocato la sua prima – e unica – finale Slam junior al Roland Garros, perdendo solo dalla connazionale Gauff. Rispetto ad alcune coetanee è rimasta di più nei tornei Under 18, rimandando l’arrivo tra le pro, scelta che per ora sta pagando. Quarti di finale nell’80k di Tyler, vittoria nel 25k di Lawrence e soprattutto poche settimane fa la vittoria nel 100k di Midland senza perdere alcun set, risultato che l’ha lanciata a ridosso delle prime 250 del ranking – dopo aver concluso il 2018 da numero 682 -. Come tutte le altre giovani americane riceverà wildcard in molti tornei negli States, compresi i due Premier Mandatory a marzo e tutti i tornei della stagione estiva. Caty non compirà 18 anni prima di fine anno, e per quel giorno potrebbe aver già raggiunto le migliori atlete del nuovo millennio, pronta per fare poi il salto definitivo.
Obiettivo 2019: top 150