Il circuito WTA è giunto al capolinea per quanto riguarda questo burrascoso 2020. Un ultimo torneo separa le atlete rimaste dalla preparazione invernale, che sarà quanto meno insolita.
Dopo l’international di Linz, infatti, ci sarà circa un mese per stare con le famiglie ed allenarsi prima di volare plausibilmente in Australia e finire lì la preparazione. Non ci sono ancora grandi certezze al riguardo, ma dovrebbero arrivare notizie nei prossimi giorni. Significherà anche non avere alcuna possibilità di trascorrere il periodo natalizio a casa, ma sono sacrifici a cui i professionisti sono già abituati.
Tornando a Linz, come si poteva immaginare ci sono stati diversi forfait ed altri ancora potrebbero arrivare, ma ci sono ancora nomi che valgono il “biglietto”, puramente metaforico, visto che di spettatori non ce ne saranno.
Già a Linz e pronta a scendere in campo è Aryna Sabalenka, recente vincitrice ad Ostrava, che ha spiegato in un’intervista come per lei la classifica sia solo un numero e come questo la aiuti a non sentire la pressione da favorita. Ad insidiarla vi saranno la compagna di doppio Elise Mertens, che è attualmente la tennista ad aver vinto più match nel 2020, la bombardiera ucraina Dayana Yastremska, l’esperta del veloce indoor Ekaterina Alexandrova e la vincitrice del 2018 Camila Giorgi.
Sull’azzurra c’è però qualche dubbio al momento, visto che pare non essere al 100% fisicamente. Attendiamo anche qui qualche notizia in più. Presente in tabellone Jasmine Paolini, mentre Martina Trevisan ha preferito cancellarsi, forse già con la testa alla preparazione per il 2021, anno in cui giocherà da numero 1 d’Italia.
E mentre c’è l’ultimo spicchio di tennis giocato, chi non giocherà più è Magdalena Rybarikova, talentuosa slovacca capace di issarsi fino alle semifinali a Wimbledon grazie ad un tennis vario ed intelligente, mai banale. Un ottimo tocco poneva la ciliegina sul gioco completo di Rybarikova, che aveva già manifestato la volontà di ritirarsi qualche mese fa.
È un peccato non abbia potuto farlo sull’erba londinese, il corso degli eventi ha deciso di toglierle questa soddisfazione e probabilmente il 2021 era troppo lontano ed incerto per aspettare. Con il suo ritiro, per la Slovacchia si chiude una grande epoca, iniziata con la vittoria in Fed Cup grazie ad una giovanissima Daniela Hantuchova e proseguita con la vittoria alle WTA Finals di Dominika Cibulkova e proprio con la varietà di Magdalena Rybarikova, che senza arrivare ai grandi risultati delle connazionali, ha rappresentato una certezza per molti anni.
I ricambi sembravano pronti ed abbondanti, ma le giovani leve hanno presto perso la via. Schmiedlova, Cepelova, Sramkova sono solo alcuni dei nomi che sembravano destinati ai vertici, ma attualmente sono tutte molto lontane dai proprio obiettivi. Anche Kuzmova, attuale numero 1 del paese, sembra essere in grande difficoltà dopo una bella crescita mostrata nelle passate stagioni.
Chi è invece pronta a ripartire è Bianca Andreescu, giovane canadese già campionessa Slam agli Us Open 2019. Dopo uno degli exploit più incredibili di queste decadi di tennis, Bianca si è arresa ad uno dei pochissimi avversari che l’abbiano messa KO in quel magico 2019: il suo fisico. Infortunatasi alle WTA Finals, la classe 2000 ha lottato in tutta questa stagione per tornare in campo ma la prudenza ha avuto la meglio.
In questi giorni ha però deciso di lanciare un messaggio positivo: Andreescu è fisicamente al 100% e non vede l’ora di tornare in campo in Australia, pronta a riprendere il tour tra le sue mani. Troverà nuove e vecchie concorrenti, ma se il fisico la lascerà tranquilla tornerà sicuramente a collezionare successi.
Tra le altre notizie, due giocatrici hanno fatto annunci riguardanti i propri coach – e nelle prossime settimane ce ne saranno sicuramente degli altri -. Karolina Pliskova ha messo fine alla collaborazione con Vallverdu e non ha ancora comunicato con chi preparerà il 2021. Paula Badosa invece aveva già chiuso con il suo coach Xavi Budo dopo gli Us Open, e al Roland Garros ha lavorato con Javier Marti, raggiungendo gli ottavi di finale a sorpresa. La spagnola ha confermato che continuerà ad allenarsi con l’ex giocatore ATP anche nel 2021.
Liete notizie per la belga Yanina Wickmayer, capace di issarsi giovanissima al numero 12 del mondo, ormai una decade fa, che è ora in dolce attesa del suo primogenito. Difficile capire se potrà tornare nel circuito, non è più una ragazzina e i suoi risultati da qualche tempo non sono dei migliori. Farà dunque compagnia a Taylor Townsend, ben più giovane americana, che diventerà madre nei primi mesi del 2021.
Notizie meno gioiose invece per Kiki Bertens, che qualche giorno fa si è sottoposta ad un intervento chirurgico al tendine d’Achille. Non sarà al via in Australia, dunque occorrerà capire quando sarà in grado di competere di nuovo. Per il momento dal WTA tour è tutto, linea a Linz e buon tennis.