Flavia Pennetta soffre ancora, ma va avanti. La fresca vincitrice degli Us Open porta a casa con tenacia e cuore un match partito molto male contro la tignosa brasiliana Teliana Pereira, classe ’88 e n. 52 del ranking. Dopo aver perso il primo set a causa di una partenza deludente e costellata di errori, la brindisina dilaga nel secondo e passa avanti 4 a 1 nel terzo. Pereira però ha coraggio ed è brava a rimontare sul 4 pari, ma Flavia non perde la calma e riesce a conquistare il parziale; 3-6 6-0 6-4 il risultato finale, dopo poco più di due ore di gioco.
Si sa, dopo aver raggiunto il risultato più prestigioso della propria carriera è molto difficile ritornare in campo, e quindi alla realtà, e lottare per i primi turni. Flavia, dall’alto della sua esperienza, questo lo sapeva bene ma è stata brava a non mollare. Al primo turno la brindisina è venuta a capo di un match molto difficile contro la wild card cinese Han Xinyun e anche oggi ha dovuto sudare le classiche sette camicie.
L’avversaria di oggi era la brasiliana Teliana Pereira, una giocatrice che si è distinta soltanto l’anno scorso, a 26 anni, e ha aumentato il suo rendimento in questa stagione, dove si è aggiudicata due Wta International, a Bogotà e Florianopolis, dove ha battuto in finale Yeroslava Shvedova e Annika Beck.
Con il coraggio di chi non ha nulla da perdere, oggi Pereira è partita subito a mille: straordinaria atleta, ha subito approfittato della partenza appannata di Flavia riuscendo a recuperare tutto, ma anche a servire bene e attaccare quando possibile. Nel primo set, dall’1 pari sono seguiti ben 4 break consecutivi, fino al 3 pari. Nel settimo gioco la brasiliana, dopo aver salvato due palle break, riesce a strappare il servizio a 15 e quindi salire 5 a 3, per chiudere il parziale ai vantaggi.
Il secondo set vede la reazione di Flavia Pennetta, che finalmente si libera della titubanza iniziale e mette in fila 6 game consecutivi in appena 26 minuti.
Il terzo parziale parte in discesa: Flavia, avanti 1 a 0, non sfrutta una palla break, ma poi al servizio è bravissima a venire a capo di un game complicatissimo, durato oltre 10 minuti, dove annulla 3 palle break. Nel turno successivo la brindisina riesce a recuperare da 30 a 0 e strappare finalmente il servizio alla brasiliana, per poi tenere la battuta, chiudendo con uno splendido rovescio lungolinea da fuori dal campo: 4 a 1 per l’italiana e un match che sembra ormai chiusa.
É proprio qui che avviene la rimonta della brasiliana, che approfitta del rilassamento della brindisina ed è brava a ottenere il contro-break a 30 nel settimo gioco e riagganciarla sul 4 pari. Flavia però non si fa prendere dal panico e dopo aver tenuto il servizio a 15 strappa di nuovo il servizio, stavolta a 0, aggiudicandosi l’incontro.
Preziosissima vittoria per Flavia Pennetta, dunque, che si mantiene perfettamente in corsa per le Wta Finals di Singapore; agli ottavi di finale la brindisina incontrerà la russa Anastasia Pavlyuchenkova, che ha battuto un po’ a sorpresa l’ucraina Elina Svitolina.
Vola agli ottavi di finale anche Sara Errani, che riesce a battere l’ostica francese Caroline Garcia, classe 1993 e n. 39 del mondo, vendicandosi della bruciante sconfitta in tre set al primo turno di Wuhan, subita la settimana scorsa. Un match pieno di ostacoli quello odierno, dove Sara è stata avanti 6-4 3-0 prima di subire la rimonta della francese nel secondo parziale.
Sulla scia dei grandi successi di Flavia Pennetta e di Roberta Vinci, anche Sara sembra aver ritrovato finalmente il suo tennis: ne è prova la convincente vittoria in due set all’esordio contro Petra Kvitova. Per Sara questo è il primo successo nel circuito Wta contro la tennista francese a fronte di tre sconfitte su altrettanti incontri (la romagnola l’aveva battuta però quest’anno in Fed Cup); 6-4 3-6 6-1 il risultato finale, in 2 ore e 6 minuti di gioco.
Il match è molto rocambolesco e pieno di break, anche se Sara è brava a mantenere il controllo per quasi tutto il match, a parte una clamorosa rimonta della francese nel secondo parziale. Il primo set è caratterizzato da 5 break e addirittura da 15 palle break totali. Il game più lungo del parziale è sicuramente l’ottavo, quando Garcia riesce a strappare il servizio alla settima occasione e volare sul 4 pari: nel game successivo Sara riesce a brekkare di nuovo, per poi tenere il servizio a 15 e conquistare la prima frazione.
Nel secondo set Sara passa avanti 3 a 0 con doppio break e sembra ormai molto vicina alla vittoria. Qui però inizia la straordinaria rimonta della francese, che libera i colpi e demolisce letteralmente la difesa dell’italiana, aggiudicandosi 6 game consecutivi e conquistando il parziale per 6-3.
Nel terzo set Sara è brava a mantenersi lucida e sale subito 2 a 0. Dopo un altro game lunghissimo, Garcia riesce a riprendersi il servizio alla settima palla break: dal 2 a 1 però l’azzurra mette in fila 4 giochi consecutivi e si aggiudica l’incontro.
Buon risultato per la tennista romagnola, dunque, che al prossimo turno affronterà la vincente tra Samantha Stosur e Andrea Petkovic.
China Open, Pechino – Premier Mandatory, $ 2.700.510 – Terzo turno:
Sara Errani b. Caroline Garcia – 6-4 3-6 6-1
Flavia Pennetta b. Teliana Pereira – 3-6 6-0 6-4