QUEBEC CITY – Arrivano tante sorprese dal Canada. Inattesa la sconfitta, anche piuttosto netta, di Monica Puig contro la statunitense Sofia Kenin. Match velocissimo, durato appena 55 minuti, che ha visto la Kenin dominare al servizio (80% di prime in campo, appena 6 punti persi alla battuta in tutto il match). Per la 19enne di origini russe si tratta di uno dei risultati più importanti della sua ancora breve carriera. Grazie alla semifinale, si avvicinerà alla top 60 con buone possibilità di migliorare il suo best ranking (64).
Inarrestabile anche la corsa della qualificata americana Jessica Pegula. Dopo aver sconfitto Kristyna Pliskova e Ons Jabeur, la 24enne numero 227 al mondo ha battuto anche la più quotata Petra Martic, che nei turni precedenti aveva ceduto appena 4 games. Con i 125 punti delle qualificazioni e della semifinale, Pegula scalerà più di 60 posizioni assestandosi intorno alla posizione numero 160.
Bene anche Pauline Parmentier che ha superato Varvara Lepchenko. Dopo un primo set lottattissimo, conclusosi solamente per 9-7 al tie-break, l’americana ha ceduto di schianto nel secondo parziale. Per la 32enne francese si tratta della seconda semifinale dell’anno dopo quella di Istanbul, quando vinse direttamente il suo primo torneo a distanza di 10 anni.

Si ferma ai quarti di finale anche il percorso di Rebecca Marino, wild card locale. Dopo aver battuto Tatjana Maria e Georgina García López, la canadese si è arresa in due set a Heather Watson, che dopo un periodo molto negativo raggiunge finalmente un buon risultato. Tornerà nuovamente in top 100, che aveva abbandonato quest’anno durante la stagione su erba.

RISULTATI QUEBEC CITY: 

[8] P. Parmentier df. V. Lepchenko 76(7) 61
[5] S. Kenin df. [3] M. Puig 63 61
[Q] J. Pegula df. [2] P. Martic 63 75
H. Watson df. [WC] R. Marino 63 64