Perfetta, nulla da aggiungere. La Ostapenko vince e convince contro la svizzera Bacsinzsky. Lo fa con merito, anche dopo esser stata rimontata e portata al terzo set, ma il suo gioco è troppo aggressivo e imprevedibile per la svizzera, costretta alla difesa.
CHE LOTTA!- La partita è sin da subito piacevole, con l’equilibrio a farne da padrone. La Svizzera tenta di far male con il suo rovescio, mentre la lettone attacca in modo imprevedibile. Dopo un paio di break e controbreak, si arriva al tiebreak, dove la lettone alza il suo livello di gioco e si porta a casa la frazione. Ma nel secondo, la svizzera sale di livello: maggior percentuale di prime e pieni ben dentro in campo, con la Ostapenko che cala leggermente, portando cosi il match al terzo set. Qui, dove l’inerzia è dalla parte della svizzera, accade l’imprevedibile. Si spegne la luce nel settimo gioco per la Bacsinzsky, e da qui è un monologo lettone, che porta la giovane tennista ad una improbabile e bellissima finale, contro Simona Halep. Riuscirà a vincere?
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sembra l’azarenka
Per come gioca sembra una “spara tutto” alla Giorgi, ma, buon per lei, con più testa: commette tanti errori di misura, ma mette anche in campo numerosi vincenti e non ci sarebbe da stupirsi se creasse qualche problema anche alla Halep nella finale.