Si sono disputati nella giornata odierna gli ottavi di finale del torneo WTA di Roma.
La prima tennista ad approdare ai quarti è Alexandra Dulgheru, che a sorpresa ha eliminato la testa di serie numero 8 Ekaterina Makarova col punteggio di 6-4 6-3. Nel secondo set la russa ha sprecato un break di vantaggio, e dal 2-0 ha subito una serie di 5 game consecutivi. Sotto 5-2, la Makarova è riuscita a strappare il servizio allavversaria, ma ha poi ceduto la partita con un altro break alla Dulgheru.
La rumena affronterà ai quarti la connazionale Simona Halep. La numero 2 del mondo ha dominato il suo match contro Venus Williams, trionfando per 6-2 6-1. Halep ha cominciato molto bene la partita, ottenendo un break sulluno pari. Qui arriva la reazione di Venus, che strappa la battuta allavversaria e si porta sul 2 pari. Da questo momento però la Haelp dilaga, vince 8 game di fila, e va avnati 6-2 4-0. La Williams riesce a tenere il servizio, ma alla fine la rumena chiude per 6-1 con lennesimo break.
Anche Carla Suarez Navarro riesce a conquistare laccesso ai quarti di finale. La spagnola è sopravvissuta ad una maratona durissima contro Eugenie Bouchard, terminata col punteggio di 6-7(2) 7-5 7-6(7). La canadese è parsa in certi momenti quella dellanno scorso, fino al 7-6 5-4 in suo favore. Nel momento di chiduere, però sono riapparsi i fantasmi nella Bouchard, che ha poi perso il parziale per 7-5. Nel terzo set però la Bouchard reagisce e ottiene un break immediato, che difende fino al 5-4 e servizio. Ancora una volta, però, non riesce a far suo il match, e cede il contro-break immediato allavversaria. Si arriva dunque al tie-break, che è un concentrato di emozioni: Suarez Navarro si porta sul 6-2 con quattro match point, mali spreca tutti e manda la canadese sul 7-6. La Bouchard però commette due doppi falli, mentre liberica non trema e fa sua la partita per 9 a 7.
La notizia della giornata però è il ritiro di Serena Williams. La statunitense per un problema al gomito non è potuta scendere in campo contro la connazionale McHale, che dunque avanza senza giocare.
Vince anche Maria Sharapova, che ha avuto la meglio sulla Jovanoski per 6-3 6-3. La russa ha cominciato male la partita, e si è trovata in pochi minuti sotto 1-3 15-30. La numero 3 del mondo però entra in aprtita, e con un parziale di otto game consecutivi chiude il primo set in suo favore e va avanti due a zero nel secondo parziale. La Jovanoski però non molla, recupera due break e si porta sul 3 pari. La Sharapova però alza il livello e trionfa, approdando ai quarti.
Bene anche Petra Kvitova, che si è sbarazzata di Jelena Jankovic, due volte campionessa del torneo. Fatta eccezione per i primi due game persi, la Kavitova ha avutot ben pochi problemi: lo dimostra il punteggio finale di 6-3 6-2.
In serata, la bielorussa Victoria Azarenka supera non senza difficoltà la rumena Irina-Camelia Begu, autrice di una prestazione straordinaria. La 24enne di Bucarest, n. 31 del mondo, ha tenuto testa all’ex primatista mondiale per quasi tutto il match, durato 2 ore e 17 minuti e terminato con il punteggio di 6-4 5-7 6-1. Victoria ha saputo resistere e trovare l’energia per sfociare nel terzo set, dopo un secondo parziale durissimo. L’Azarenka vola ai quarti, dove l’aspetta una sfida molto difficile, contro Maria Sharapova. Questi Internazionali potrebbero essere il torneo del definitivo ritorno per la due volte campionessa degli Australian Open; per ora siamo sulla buona strada.