La seconda semifinale del Topshelf Open ha visto sfidarsi Camila Giorgi e Kiki Bertens, in quello che era il primo scontro diretto tra le due. A prevalere è stata la tennista di Macerata, che nel turno precedente aveva annullato tre match point alla Shvedova in un match a dir poco rocambolesco. Perfetta la prestazione dell’azzurra oggi che ha negato con lo score di 6-2 6-4 alla padrona di casa la finale. I 23 doppi falli commessi contro la kazaka sono solo un ricordo; oggi tutta un’altra storia con Camila centrata fin dall’inizio, determinata più che mai a spingersi nell’ultimo atto.
83% di punti vinti con la prima dalla marchigiana, impensierendo la sua avversaria anche in risposta grazie alla profondità dei colpi. Un match interpretato nel migliore dei modi contro un’avversaria nervosa e molto fallosa, autrice dell’eliminazione della campionessa in carica Vandeweghe. Prima finale sull’erba in carriera per Camila, che grazie ai punti conquistati si porta al n.33 delle classifiche mondiali. Seconda finale stagionale dopo quella persa a Katowice contro la Schmiedlova. Chissà se il primo alloro giungerà proprio sui campi in erba.
Inizia bene l’incontro per Camila Giorgi, che aiutata da prime di servizio robuste, tiene la battuta a 15. L’azzurra gioca un ottimo quarto game in risposta: dal 30-0 la Bertens cede quattro punti di fila, tre dei quali a causa di ottime risposte nei piedi da parte della marchigiana che impatta sul 3-1. Gli scambi al centro premiano nettamente Camila che nonostante un doppio fallo e una volèe sbagliata, con un dritto pesante si porta sul 4-1. L’olandese però con coraggio rimane in scia rischiando maggiormente alla battuta per non essere aggredita.
L’italiana non concede nulla al servizio ad eccezione di un doppio fallo ad inizio gioco; un bel dritto incrociato le permette di involarsi sul 5-2, in un match interpretato in modo magistrale. La tennista di casa scoraggiata prova a cambiare tattica cercando di sorprendere Camila andando a rete prima di commettere 3 doppi falli di fila regalando di fatto all’azzurra, dopo 28 minuti, un primo set senza storia.
La risposta centrale e lunga da parte della Giorgi si rivela efficace: dal 15-40 l’italiana vince 5 punti di fila e approfittando di una palla steccata dalla sua avversaria impatta sul 2-0. Inaspettatamente però arriva il contro-break per una Bertens più reattiva, che riesce a pareggiare i conti: 2-2. Camila però non si abbatte, tiene i due turni di servizio, ma nell’ottavo game non sfrutta una palla break che l’avrebbe portata a servire per il match: 4-4.
Disastrosa l’olandese alla battuta: 3 i doppi falli commessi che sul 5-4 regalando così dopo un’ora e un quarto il primo match point alla Giorgi. Con il doppio fallo n.9 dell’olandese si chiude la partita in favore della Giorgi che raggiunge così la quarta finale Wta della carriera. Sfiderà Belinda Bencic in una finale scoppiettante che regalerà ad una delle due il primo alloro.
Continua l’ ottima settimana per Belinda Bencic, che dopo la maratona di ieri contro la Mladenovic, ha estromesso oggi la testa di serie n.2 Jankovic con un doppio 6-3. La diciottenne svizzera, particolarmente a suo agio sui prati, é stata fin da subito la padrona del match, sfruttando tutto il campo a sua disposizione. Tanti gli errori commessi dalla serba, soprattutto con il dritto, apparsa in alcuni frangenti in totale confusione riguardo la tattica da seguire.
L’ unico passaggio a vuoto per la svizzera é giunto sul 6-3 3-1, quando ha ceduto il break di vantaggio sbagliando con il rovescio, il suo colpo più naturale. Dal 3 pari peró l’ elvetica si é aggiudicata i successivi tre giochi, chiudendo al primo match point utile. PRIMA FINALE STAGIONALE per la Bencic, la seconda in carriera dopo quella colta a Tianjin e persa contro la Riske. La stellina svizzera, che a fine match ha confessato di amare particolarmente i campi in erba, cercherà il primo titolo domani.
<4>B.Bencic d <2>J.Jankovic 6-3 6-3
<5>C.Giorgi d K.Bertens 6-2 6-4