Camila Giorgi non riesce a completare la rimonta a San José. Il match si è rivelato più insidioso del previsto per la tennista azzurra, che doveva affrontare Garbine Muguruza al primo turno. Al posto della spagnola, dopo il suo ritiro, ha preso il posto Veronika Kudermetova. La russa ha totalizzato tre finali durante la stagione prima dello stop dopo il torneo di Berlino. Il suo rientro è avvenuto proprio contro Camila: entrambe scese in campo a lottare sin da subito per raggiungere il secondo turno del torneo.

Evidente era la voglia da parte della tennista nativa di Macerata di andare avanti e raggiungere i quarti di finale, ma è stata la sua avversaria a riuscire a fare la differenza, riuscendo a imporsi – anche se con molta fatica – sull’italiana e a determinare l’epilogo di un match difficile sin dal primo game e incerto fino all’ultimo.

Il torneo di San José doveva essere un torneo di “preparazione” per Camila, al fine di arrivare pronta sia fisicamente che mentalmente a Toronto per difendere il titolo. Nonostante la sconfitta, l’italiana ha giocato un ottimo tennis, il livello è costante è altissimo da parte di entrambe. I problemi più rilevanti che hanno ostacolato la strada dell’azzurra sono state le statistiche riguardanti il servizio. Il match si rivela molto equilibrato, ma l’aggravante della sconfitta è rappresentata dai 14 doppi falli da parte dell’italiana – contro gli appena 2 della russa – e il 45% di prime messe in campo, numeri che non fanno girare la testa, soprattutto contro una giocatrice dai colpi potenti come Veronika Kudermetova.

Match di quasi 3 ore che ha sfinito entrambe le tenniste, ma Camila fa e disfa per colpa degli errori al servizio e ai vincenti di dritto, che però non bastano. Adesso è il momento di concentrarsi per il WTA 1000 canadese, prossimo appuntamento in calendario che l’anno scorso le ha regalato tante gioie.

Melania Malavenda