La cronaca – La gara ha avuto uno svolgimento regolare fino alla metà del parziale. Entrambe le giocatrici hanno saputo districarsi al meglio all’interno dei propri turni di battuta. L’azzurra ha ben gestito gli scambi, cercando con insistenza la soluzione vincente, in particolare attraverso l’esecuzioni di colpi di rovescio incrociato. Mentre la Kvitova ha messo in pratica il consueto schema, fatto di colpi angolati, finalizzati ad aprirsi il campo, per poi chiudere con grandi accelerazioni, preferibilmente di diritto. All’ottavo game la maceratese è riuscita a procurarsi ben quattro palle break, tre delle quali ai vantaggi, senza però riuscire ad approfittarne. Sul 5-5, si è verificata la medesima situazione, con la Giorgi che non è stata in grado di capitalizzare tre occasioni per breakkare (sempre ai vantaggi). All’undicesimo game, invece, si è capovolta la situazione: la Kvitova ha concretizzato la prima circostanza utile per conquistare il break e si è portata sul 6-5. Ma inaspettatamente la Giorgi ha recuperato subito lo svantaggio. Così, le due tenniste si sono contese la vittoria del set al tie break: dopo essere rimaste appaiate sino al termine, la Kvitova, sul 6-5, non è stata capace di sfruttare un set point a disposizione. Di contro, nei punti successivi, la Giorgi è stata praticamente perfetta, soprattutto nelle risposte al servizio dell’avversaria, dove ha attaccato con molta efficacia. Infine, sul punteggio di 8-7 , con un mini break di vantaggio, l’azzurra ha chiuso favorevolmente il parziale per 9-7. La Giorgi ha iniziato la seconda partita in modo convincente, galvanizzata dalla vittoria del primo set. In particolare, ha insistito ad eseguire colpi profondi e potenti, mettendo sotto pressione la Kvitova e limitandola negli spazi di manovra. Questa tattica ha portato subito i suoi frutti, in quanto ha permesso all’azzurra di prendersi un break al terzo game. La Giorgi ha poi conservato abilmente il vantaggio acquisito, imponendo dei ritmi di gioco elevati, che hanno messo completamente fuori giri la Kvitova avversaria. Al settimo game c’è stata la svolta definitiva: la tennista italiana si è guadagnata un altro break, a zero questa volta, raggiungendo il punteggio di 5-2. Ed in conclusione, si è aggiudicata il turno di servizio successivo, contrastando gli ultimi sussulti della Kvitova e chiudendo la gara al quinto match point a disposizione. Il tabellone della competizione australiana si è allineato ai quarti di finale con la vittoria di Dominika Cibulkova su Samantha Stosur. Le tennista slovacca, in occasione dell’ultimo ottavo di finale che si è disputato in giornata, si è imposta con il punteggio di 6-4 6-2. Al prossimo turno avrebbe dovuto incontrare la numero uno del seeding, Garbine Muguruza, ma la spagnola ha dato forfait, quindi la Cibulkova è approdata direttamente in semifinale.