INGIOCABILE JOHANNA – Nel rettilineo finale della corsa al titolo di Sydney, Johanna Konta si porta fin da subito una spalla avanti riuscendo a brekkare la Radwanska al terzo game. Alla terza opportunità di break concessale dall’attuale numero tre del mondo, infatti, la tennista nata proprio a Sydney riesce a portarsi avanti nel risultato. Aga prova a riequilibrare subito lo score, ma la Konta è brava a cancellare l’unico breakpoint offerto in tutta la partita e, dominando gli scambi, chiude agevolmente la frazione d’apertura sul 6-4.
In avvio di secondo set Johanna Konta, anche semifinalista nel primo torneo dell’anno a Shenzhen, continua a spadroneggiare a suon di vincenti (32 al termine del match) e colpi ad alto tasso di difficoltà. La britannica, in un combattuto primo gioco, strappa immediatamente il servizio alla ventisettenne di Cracovia. Agnieszka subisce il gioco senza macchia della Konta e cede il secondo break consecutivo ritrovandosi sotto 3-0; parziale che mette la parola fine alla finale. Perfetta come in tutto il torneo nel quale non ha perduto neanche un set, la Konta chiude in bellezza 6-4 6-2 con il settimo ace della gara.
La Radwanska, che veniva da una striscia di sei finali vinte consecutivamente, termina annichilita la sfida, intontita dal gioco brillante della britannica.
Johanna Konta, che, parimenti all’avversaria di giornata, a Melbourne sarà chiamata a difendere la semifinale di dodici mesi fa, diventa così la seconda tennista britannica a trionfare a Sydney dopo Jo Durie nel 1983 (allora il torneo veniva ancora giuocato sull’erba). Primo successo, tra l’altro, della Konta su Aga; nei due precedenti – uno a Cincinnati e uno nella finale del Premier di Pechino dello scorso autunno – la vittoria era stata appannaggio della nativa di Cracovia.
Apia International Sydney – Finale
[6] J. Konta b. [2] A. Radwanska 6-4 6-2