Dopo una corsa illuminante, partita dalle qualificazioni, Monica Puig, nella finale dell’Apia International di Sydney, come si suol dire, praticamente non la vede mai sovrastata da Svetlana Kuznetsova. Dopo aver eliminato rispettivamente la numero 1 del seeding Simona Halep (vittoria in tre set per la Kuznetsova) e Belinda Bencic (costretta al ritiro dopo il bagel del primo set inflittole dalla Puig) alla ripresa delle semifinali interrotte ieri per la pioggia, nella finale meno pronosticata la tennista nata a San Pietroburgo domina la portoricana dal primo all’ultimo game chiudendo i conti in appena cinquantacinque minuti di gioco con il risultato di 6-0 6-2.
La Kuznetsova conquista più del doppio dei punti dell’avversaria (53 contro 23) e abbellisce il suo venerdì da sogno anche con 8 aces concedendo alla Puig soltanto una chance (non sfruttata) di break. A dispetto dei suoi trent’anni (contro i ventidue della sudamericana) la russa non risente dei due match in poche ore e mette le mani sul 16° titolo della sua carriera.
In Tasmania a contendersi il titolo saranno Eugenie Bouchard ed Alizé Cornet. La canadese, finalmente recuperata dopo un 2015 da incubo, batte la slovacca Dominika Cibulkova e raggiunge una finale Wta a distanza di quasi un anno e mezzo – l’ultima fu a
settembre del 2014 quando venne sconfitta dalla Kvitova nell’ultimo atto del Premier di Wuhan.
La Bouchard si impone per 6-1 nel primo set in appena ventidue minuti. Nel secondo parziale continui break e controbreak con la Cibulkova che recupera per ben quattro volte la canadese. La differenza la fa proprio l’unico turno di servizio tenuto durante tutto l’arco del set; nell'”impresa” riesce la slovacca, finalista degli Australian Open 2014, portando la sfida alla terza frazione. A differenza del set precedente, nel parziale decisivo le due sfidanti mantengono sempre il servizio fino al settimo game; qua è la Bourchard che riesce a strappare la battuta all’avversaria e a conquistare l’accesso alla sua prima finale dopo oltre un anno di passione. A sfidare la ex numero 5 del mondo sarà Alizé Cornet, anch’ella alla prima finale dopo un anno e mezzo (raggiunse la finalissima di Guangzhou venendo battuta dalla Niculescu). La 25enne francese piega con un doppio 6-1 la svedese Johanna Larsson, autrice ieri dell’eliminazione della campionessa in carica del torneo Heather Watson, archiviando la formalità in appena 53 minuti.
I precedenti tra le due indicano un 2-1 in favore della 21enne canadese che ha vinto gli ultimi due incontri tenutasi a Wimbledon e Wuhan.
Apia International Sydney – Semifinali
S. Kuznetsova b. [1] S. Halep 7-6(5) 4-6 6-3
[Q] M. Puig b. [8] B. Bencic 6-0 ret.
Apia International Sydney – Finale
S. Kuznetsova b. [Q] M. Puig 6-0 6-2
Moorilla Hobart International – Semifinali
[7] A. Cornet b. J. Larsson 6-1 6-1
E. Bouchard b. [3] D. Cibulkova 6-1 4-6 6-4