Timea Babos, quarta testa di serie del torneo, al suo esordio si è imposta nettamente in due set su Arina Rodionova, (numero 134 del ranking). La giocatrice ungherese ha sfruttato nel migliore dei modi la poca consistenza della propria avversaria all’interno dei propri turni di servizio. Nel complesso della gara l’australiana ha concesso per ben quattro volte il break. Dopo un primo parziale tutto sommato equilibrato, nel secondo set la Babos ha preso il sopravvento, dominando il confronto e conquistando il passaggio del turno. Relativamente a Yulia Putintseva, testa di serie numero sei del tabellone, si è aggiudicata il passaggio ai quarti di finale, superando la tennista di casa, proveniente dalle qualificazioni, K-C Chang, con il punteggio di 6-3 7-6(3). Anche Monica Niculescu è avanzata ai quarti, prevalendo su Zarina Diyas, quinta testa di serie. Nel primo parziale la romena ha letteralmente travolto l’avversaria, realizzando un perentorio 6-0. Nel set successivo, tuttavia, complice un leggero calo di tensione, ha subito l’iniziativa della kazaca, cedendo il set per 6-1. Alla fine, la Niculescu ha messo fine alle speranze di rimonta della Diyas, imponendosi per 6-4 nel parziale decisivo. Ai quarti di finale, la tennista romena troverà Sabine Lisicki, che ha superato Nao Hibino con il punteggio di 6-4 6-1. In conclusione, è avanzata al turno successivo la giovane Katerina Kozlova, nonostante abbia dovuto faticare per avere la meglio sulla Duan. La 23enne ucraina è partita a rilento, concedendo l’iniziativa all’avversaria e perdendo nettamente la prima partita. Poi è venuta fuori, dando vita ad una bella rimonta. Dapprima, ha pareggiato il conto dei parziali. Infine, si è aggiudicata il tie break del terzo set, conquistando la vittoria definitiva.
I risultati:
T. Babos [4] b. A. Rodionova 6-3 6-2
D. Jakupovic [Q] b. L. Cabrera [Q] 6-0 6-1
M. Niculescu b. Z. Diyas [5] 6-0 1-6 6-4
K. Kozlova b. Y Duan 2-6 6-3 7-6 (4)
Y. Putintseva [6] b. K-C Chang [WC] 6-3 7-6 (3)
S. Liscki b. N. Hibino 6-4 6-1
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La Diyas non è ucraina, ma kazaca