Wta Tokyo, semifinali: a contendersi il titolo saranno Wozniacki e Pavlyuchenkova

Anastasia Pavlyuchenkova batte Angelique Kerber in una partita “folle”. Avanti 6-0 2-0 40-0, si fa rimontare ed è costretta a sua volta a recuperare nel terzo set che sembrava compromesso. In finale se la vedrà con Caroline Wozniacki che ha travolto Garbine Muguruza.

PAVLYUCHENKOVA IN FINALE – Diciannove minuti e Anastasia Pavlyuchenkova chiude il primo set infliggendo un bagel ad Angelique Kerber. La tedesca è irriconoscibile rispetto alla giocatrice che ieri ha eliminato Karolina Pliskova: arrendevole, incapace di reagire e trovare soluzioni ai ritmi forsennati imposti dalla russa. I numeri sono impietosi: 26 punti a 10 per la russa con la Kerber che, invece porta a casa 3 soli punti in altrettanti turni di servizio. Nel secondo set è subito break per la Pavlyuchenkova che sul 2-0 e servizio si porta sul 40-0 ma improvvisamente la tedesca si sveglia, inizia a muovere l’avversaria, infila 5 punti consecutivi ed è controbreak. Angelique Kerber chiama il medical time out per un problema al gomito, torna a servire e pareggia i conti: 2-2. Nel gioco successivo la ex numero 1 ha addirittura una palla break per portarsi avanti, ma al break mancato fa seguito il break subito. 4-2 Pavlyuchenkova che gioca con una velocità di palla troppo potente per la Kerber odierna. Ma sul 5-3, nel momento di chiudere, la russa con due doppi falli e una volée affossata in rete, consegna il secondo controbreak del set alla Kerber. La tenuta mentale, è noto, non è proprio il punto forte della russa che difatti inizia a sbagliare tantissimo e così una Kerber incredula si porta sul 5-5. Soffre ancora la Pavlyuchenkova, costretta in un game interminabile a salvare una palla break che avrebbe portato la tedesca a servire per il set. Si arriva al tie break e se lo aggiudica la Kerber, che porta al terzo set un match praticamente perso. Come prevedibile è un inizio di parziale con la Kerber in versione dilagante su una tramortita Pavlyuchenkova. Ma, evidentemente, questa è la partita degli infiniti capovolgimenti di fronte. La russa riordina le idee e riprende a martellare. Un parziale di 8 punti a 1 e arrivano due giochi consecutivi e il controbreak. I game di fila salgono a quattro e ora è la Pavlyuchenkova avanti di un break con la tedesca in stato confusionale che sbaglia punti praticamente fatti e impostazione tattica. Torna in versione passiva con i piedi lontani dalla linea di fondocampo e sul 5-4 la Pavlyuchenkova torna a servire per il match. Stavolta il braccio non trema e la russa conquista la finale che la opporrà a Caroline Wozniacki.

DISASTRO MUGURUZA – Che quella odierna sia una spenta Garbine Muguruza lo si comprende dai primi scambi. Caroline Wozniacki non soffre affatto la velocità dei colpi della spagnola. Anzi: è proprio la danese a prendere l’iniziativa e guadagnare sempre più campo. La Muguruza ci mette anche tanto di suo con un numero spropositato di gratuiti. Ben 14 alla fine del primo set, dominato dalla Wozniacki che si prende ben tre break. Dal 3-2 nel primo, la tennista di Odense centra nove game consecutivi che tradotti in punteggio significano 6-0 nel secondo. La Muguruza è rimasta praticamente immobile, incapace di trovare una chiave tattica del match. Per Caroline Wozniacki è la settima finale stagionale. Che sia la volta buona dopo averne perso sei?

Risultati:

A. Pavlyuchenkova b [7] A. Kerber 6-0 7-6 (4) 6-4

[3] C. Wozniacki b [1] G. Muguruza 6-2 6-0

0 comments
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...