[tps_title]Caroline Wozniacki[/tps_title]
Come si poteva immaginare, una stagione complicata per la danese, che sta provando a rimanere ad alti livelli nonostante la debilitazione che comporta l’artrite reumatoide, malattia di cui soffre da ormai molti mesi. Wozniacki ha giocato una manciata di tornei, vincendo due partite a Melbourne e due a Indian Wells ma perdendo all’esordio a Miami. A Charleston vi è stato anche il positivo debutto su terra, dimostrando di poter ancora dire la sua contro tenniste come Martic e Sakkari – recenti vincitrici di Istanbul e Rabat -. Si è arresa solo a Madison Keys, ingiocabile quando ritrova il suo gioco, ma ha dato ottimi segnali, anche dal punto di vista fisico. Fa piacere, visto che recentemente la danese ha anche spiegato che in questi mesi ci sono stati diversi giorni in cui non è riuscita ad alzarsi dal letto, e i tanti forfait ne sono una testimonianza. Se Wozniacki riuscisse a stare bene potrebbe provare a togliersi qualche soddisfazione anche sul rosso, superficie che non ha mai premiato il suo gioco, ora che accanto a sé ha una campionessa come Francesca Schiavone, che qualcosina della terra potrebbe saperne.