Caroline Garcia domina e centra la prima finale in un torneo Premier 5. Ad attenderla Ashleigh Barty che ha avuto nettamente la meglio su Jelena Ostapenko. Scende in campo contratta, Caroline Garcia che avverte tutta la tensione della prima semifinale in un Premier 5 da favorita. Al contrario, Maria Sakkari può giocare con la tranquillità di chi nulla ha da perdere. Non a caso, nel primo game della partita va a segno il break della greca. La transalpina si rifà immediatamente, ma continua a soffrire. A fatica tiene il servizio nel quinto gioco, con una Sakkari che, consapevole della maggior pesantezza di palla della francese, prova a variare e prendere l’iniziativa senza disdegnare le discese a rete. Dal canto suo, Caroline Garcia gioca molto bene anche in difesa, con pazienza e senza farsi sopraffare dalla fretta. Un limite cronico, quest’ultimo, che spesso tradisce la transalpina nei momenti importanti. La Garcia raccoglie i frutti di questo atteggiamento tattico e nel sesto game arrivano due errori gratuiti della Sakkari che consegnano il break e il 4-2 alla francese. Break che si rivelerà decisivo per il primo parziale, vinto dalla Garcia in 40 minuti. Il secondo set è caratterizzato da tre break consecutivi, ma due sono targati Caroline Garcia. Maria Sakkari tenta la carta di sfidare l’avversaria in un braccio di ferro da fondocampo e ne esce sconfitta. La francese lascia andare il braccio e piazza l’allungo: 4-1 con doppio break. Il resto è ordinaria amministrazione: finisce 6-2, con la Garcia che festeggia con il tradizionale gesto dell’aeroplanino. Ma la testa è già alla partita di domani: in caso di vittoria Caroline Garcia, oltre a portare a casa il trofeo più prestigioso in carriera, salirà in quindicesima posizione.
Risultato: C. Garcia b [Q] M. Sakkari 6-3 6-2