Alle 16.30 circa, hanno fatto il loro ingresso nello stadio Pierre Mauroy di Lille Steve Darcis e Jo-Wilfried Tsonga, nella seconda partita della finale di Coppa Davis tra Francia e Belgio (la prima, nel primissimo pomeriggio, è stata vinta dal Belgio grazie al 3-0 di Goffin su Lucas Pouille).
Sulla carta il pronostico pendeva chiaramente a favore dei transalpini, anche se, come sappiamo, quando in campo c’è lo squalo Steve Darcis (oltretutto, in Davis), non bisogna mai dar nulla per scontato. Tuttavia, il match di oggi non ha praticamente mai avuto una storia, perché Tsonga è sceso in campo concentrato e soprattutto con il dritto “on fire”, riuscendo a far valere il maggiore talento. Il numero 76 belga ha retto il colpo solo fino all’ottavo gioco del primo parziale, quando la Francia ha avuto il terzo break-point in suo favore, che ha trasformato portandosi sul 5-3. A quel punto, Tsonga ha faticato non poco a tenere il turno di servizio che ha consentito alla propria nazione di passare in vantaggio (anche a causa di una prima di servizio a dir poco vacillante), ma dopo un turno di parità ha vinto il primo set in quarantasei minuti di gioco.
Il secondo e il terzo parziale sono stati un monologo in francese. Il giocatore di casa ha inserito il pilota automatico, ha aumentato il ritmo ed è stato agevolato anche da un Darcis che quest’oggi era in versione pesce rosso. Infatti, gli errori del nativo di Liege hanno permesso a Jo di chiudere il secondo parziale con due break (nel primo e nel terzo game). Nel terzo, Steve, è riuscito a mettere a segno la miseria di un solo game, consentendo al proprio avversario di strappargli il servizio per ben tre volte. Tsonga, bisogna dirlo, è stato anche elettrizzato dall’atmosfera all’interno dello stadio, i cui tifosi sono andati in visibilio dopo il primo set.
Il punteggio tra Francia e Belgio, al termine della prima giornata, è quindi in parità, sull’1-1.
Davis Cup, finale:
J. W. Tsonga (FRA) b. S. Darcis (BEL) 6-3 6-2 6-1
Dopo Miami e Roma, Federico Cinà aggiunge un altro prestigioso tassello al suo 2024: il…
Il conto alla rovescia è terminato: il WTA 1000 di Madrid prende ufficialmente il via…
Nel suggestivo scenario del centrale Rafa Nadal di Barcellona, Holger Rune ha firmato una delle…
Una sconfitta che pesa, ma non abbatte Carlos Alcaraz ha conosciuto la sua prima sconfitta…
La stagione sulla terra battuta entra nel vivo e, con essa, anche le dinamiche del…
Un trionfo che sa di riscatto Holger Rune torna a brillare e lo fa nel…