Si è finalmente arrivati al tanto atteso week-end di Coppa Davis, ed è giusto scoprire chi si giocherà l’accesso ai quarti di finale.
Seguendo l’ordine del tabellone ufficiale, la prima sfida a giocarsi sarà quella tra Gran Bretagna, nazione campionessa uscente, e Giappone. Il capitano britannico Leon Smith ha deciso di convocare Andy e Jamie Murray, Daniel Evans e Dominic Inglot, mentre Minoru Ueda, mentore della squadra nipponica, si affiderà a Kei Nishikori, Taro Daniel, Yoshihito Nishioka e Yasutaka Uchiyama per sfidare la corazzata europea.
L’incontro più atteso di questa sfida sarà sicuramente quello tra i due numeri uno, ovvero Murray (Andy ovviamente) e Nishikori. Il bilancio dei precedenti tra i due e nettamente a favore dello scozzese (5-1), che ha vinto le ultime due sfide, le uniche del 2015. L’unica vittoria dell’asiatico è arrivata alle World Tour Finals del 2014, quando s’impose per 6-4 6-4.
La sfida si disputerà alla Barclaycard Arena di Birmingham.
La seconda sfida, sempre secondo il tabellone, che si disputerà questo week-end è quella tra Serbia e Kazakistan. La squadra europea si presenta in gran spolvero, ovvero con Novak Djokovic (nonostante l’infezione all’occhio che l’ha costretto al ritiro a Dubai), Viktor Troicki, Filip Krajinovic e Nenad Zimonjic; la squadra asiatica ha schierato, invece, Mikhail Kukushkin, Aleksandr Nedovyesov, Andrey Golubev e Dmitry Popko.
L’unica sfida tra i due numeri uno, Djokovic e Kukushkin, risale al 2014, a Pechino, quando il serbo s’impose per 6-3 4-6 6-4. Più numerose, invece, gli incontri tra il miglior giocatore kazako e Viktor Troicki: il serbo è avanti 2-1 nei precedenti; il più recente è stata la finale del torneo di Sydney 2015 vinta dall’europeo per 6-2 6-3.
La sfida si disputerà alla Pionir Hall di Belgrado.
Il prossimo incontro è quello tra Polonia e Argentina. Il capitano polacco Radoslaw Szymanik ha convocato Michal Przysiezny, Hubert Hurkacz, Lukasz Kubot e Marcin Matkowski, mentre Daniel Orsanic, al comando della compagine argentina, ha deciso di schierare Leonardo Mayer, Guido Pella, Carlos Berlocq e Renzo Olivo per cercare di accedere ai quarti di finale.
La sfida tra l’attuale numero 41 del mondo, ossia Leonardo Mayer, e l’ex numero 41 del mondo, cioè Lukasz Kubot, sarà forse la più avvincente: l’unico incontro tra i due si è disputato allo U.S. Open 2012 e ha visto imporsi il sudamericano per 6-4 6-4 7-5.
La sfida si disputerà alla Ergo Arena di Gdansk, in Polonia.
La prossima sfida è quella tra Francia e Canada. Yannick Noah, capitano della squadra francese, si affiderà a Jo-Wilfried Tsonga, Richard Gasquet, Gael Monfils e Gilles Simon, mentre Martin Laurendeau, mentore canadese, ha deciso che la qualificazione ai quarti di finale sarà disputata da Vasek Pospisil, Frank Dancevic, Philip Bester e Adil Shamasdin.
La sfida si prospetta abbastanza semplice per la compagine francese, visto che l’unico puro singolarista è Pospsil, ma la mancanza di un vero doppista potrebbe giocare un brutto scherzo alla squadra di Noah.
La sfida si disputerà al Vélodrome Amédée Detraux sull’isola di Guadalupe.
L’incontro successivo, sempre secondo il tabellone, è quello tra Germania e Repubblica Ceca. Philipp Kohlschreiber, Alexander Zverev, Dustin Brown e Philipp Petzschner difenderanno i colori tedeschi guidati da Michael Kohlmann, mentre Tomas Berdych, Lukas Rosol, Jiri Vesely e Radek Stepanek cercheranno di portare la squadra dell’est europeo ai quarti di finale, anche grazie ai consigli del capitano Jaroslav Navratil.
Gli incontri tra i numeri uno delle due squadre è decisamente a favore di Berdych: il ceco si è infatti imposto 8 volte su 9 contro Kohlschreiber, vincendo gli ultimi 4 incontri; l’unica vittoria del tedesco risale al 2009, quando s’impose per 7-6(5) 6-7(9) 6-4 al secondo turno del Master 1000 del Canada.
La sfida si disputerà alla TUI Arena di Hannover.
La prossima sfida è quella tra Australia e Stati Uniti. La squadra oceanica ha deciso di schierare Bernard Tomic, Samuel Groth, John Peers e Lleyton Hewitt, che farà anche da capitano (a causa dell’infortunio di Kyrgios); dal loro canto, gli americani hanno deciso di affidarsi a John Isner, Jack Sock e ai due gemelli Bryan (Bob e Mike).
L’unica sfida tra i due numeri uno, Tomic esner, è stata vinta dall’americano per 6-3 6-2. Anche Sock è avanti nei precedenti contro Tomic (2-0), mentre lo stesso americano ha perso l’unica sfida contro Samuel Groth per 6-3 3-6 6-3 6-3 nel torneo di Wimbledon 2015.
La sfida si disputerà al Kooyong Lawn Tennis Club di Melbourne.
L’ultima sfida del tabellone sarà tra il Belgio, finalista dell’ultima edizione, e Croazia. La squadra belga si affiderà a David Goffin, Kimmer Coppejans, Ruben Bemelmans e Arthur De Greef, oltre che ai consigli di capitan Johan Van Herck per sfidare Marin Cilic, Borna Coric, Ivan Dodig e Franko Skugor, ossia la compagine croata guidata da Zelijko Krajan.
Non ci sono precedenti tra Cilic e Goffin, numeri uno delle due squadre, ma ce ne sono due tra lo stesso belga e Borna Coric: entrambi sono stati vinti dal belga.
La sfida si disputerà al Country Hall du Start-Tilman a Liegi.